Aggressivi, potenti, volutamente provocatori: sono i tagli capelli geometrici dalle linee dure e decise. Al primo impatto, sembrano frutto di un lavoro eseguito con il righello. Di sicuro, si fanno notare per il tratto spigoloso e i contrasti netti: fondono l’ispirazione avantgarde con lo street style.
Diciamolo subito: non fanno per tutte. Per portare un taglio geometrico con disinvoltura occorre avere una buona dose di carattere e uno spiccato senso dell’indipendenza dal giudizio altrui.
Protagonista indiscussa di tutte le geometrie dell’estate 2024 è la frangia, che in questi casi si porta tendenzialmente cortissima, ben distanziata dalle sopracciglia. Un look in grado di valorizzare e sottolineare lo sguardo, che, tuttavia, rischia di indurire i tratti del volto. Ecco perché, soprattutto quando i capelli sono scuri, i tagli capelli geometrici richiedono sempre un make-up accurato, in particolare sugli occhi, sopracciglia impeccabili e una base senza imperfezioni.
Proprio per il loro piglio provocatorio, i tagli capelli geometrici richiamano idealmente il mondo anglosassone più che l’eleganza mediterranea. E il più delle volte sono opera di acconciatori inglesi o del Nord Europa (in cover una proposta della francese Léna Lepetit). Anche se non è sempre detto. Per esempio, i saloni italiani Hairevolution Framesi si sono cimentati in un carré geometrico dall’iconico color arancio che si sta facendo notare tra le proposte portabili.
1. Micro caschetto con undercut
Il micro caschetto di Hob Academy, Uk, si caratterizza non solo per la frangia cortissima, ma anche per le rasature che si intravedono ai lati, intorno alle orecchie. Le lunghezze si fermano all’altezza degli occhi, sottolineando lo sguardo. Il colore rosso acceso, più scuro alla radice, conferisce profondità al taglio, che altrimenti rischierebbe di apparire piatto e privo di volume.
2. Carré con frangia lunga
Le linee di questo carré firmato Hairevolution Framesi sono impeccabili: la frangia oltre le sopracciglia incontra le lunghezze pari con un angolo perfetto di 90°. Il caldo colore arancio sottolinea l’originalità della proposta.
3. Frangetta irregolare
La frangia appena accennata, caratterizzata da alcune punte più lunghe, è opera della spagnola Felicitas Hair. L’irregolarità della zona superiore sottolinea il rigore del chin bob, all’altezza delle guance. Una rivisitazione contemporanea del bob Valentina, ispirato al personaggio di Guido Crepax.
4. Manga hime cut
Arriva dal Giappone, si porta con i capelli lisci e presenta ciocche laterali più corte, che si fermano alle guance, in netto contrasto con il resto delle lunghezze. È l’hime cut, qui in versione manga, con linee senza imperfezioni o sbavature. La proposta è firmata Akin Konizi, direttore di Hob Academy.
5. Clavicut geometrico
Il clavicut di Seung Ki Baek per Rush diventa un taglio geometrico grazie a lunghezze tagliate pari e una linearità perfetta. In questo caso, la frangia lascia il posto a una riga centrale ben disegnata. I colori iridescenti seguono la regola aurea del taglio geometrico: radici più scure.
6. Portabile
Questo bob tradizionale con frangia proposto dai saloni Jean Louis David trasforma il taglio geometrico in un look portabile, dall’allure minimal chic. Il tutto anche grazie a un castano naturale ricco di luminosità e riflessi.
7. Frangia arrotondata
La frangia arrotondata segue il profilo della testa e accompagna l’arco delle sopracciglia, trasformando il caschetto lungo in un look di design. Il colore chiaro scuro ricco di contrasti dona un’inattesa tridimensionalità ai capelli tagliati pari e lisci. La proposta è dell’acconciatore olandese Mark van Westerop per Pro Solo.