Quante scatole per la spedizione butti nei rifiuti di casa ogni mese? Probabilmente, davvero tante. Adesso, però, Wella Professional, il celebre marchio della bellezza capelli, ha dato vita a un progetto che cambierà le cose. Almeno per le spedizioni dei suoi prodotti. Si chiama “Scatole in viaggio”. La soluzione è semplice: le scatole di cartone utilizzate per gli imballaggi delle spedizioni Wella non verranno più gettate tra i rifiuti o riciclate, ma utilizzate più volte.
Il progetto prende vita proprio nel giorno del World Cleanup Day 2021, il 18 settembre. Frutto di un’attenta analisi all’interno degli stabilimenti dell’azienda, ha richiesto test per un anno. L’obiettivo di Wella è quello di riadattare le linee di spedizione e inscatolamento del Centro distributivo di Castiglione delle Stiviere e riutilizzare i cartoni di spedizione che arrivano dai diversi impianti produttivi di tutto il mondo. Questo centro, infatti, evade ogni giorno migliaia di ordini su tutto il territorio italiano.
Scatole: riciclo o riutilizzo?
“Ogni scatola ha un passato, formato dalle storie di tutti i suoi viaggi”, ha commentato Marco Vurro, direttore Comunicazione di Wella Italia. “Una scelta forse banale, ma che di fatto permette di evitare lo spreco di oltre 27.000 cartoni ogni anno, che equivalgono a circa 5,5 tonnellata di carta”.
La scelta di Wella avrà un impatto importante. Per farvi un’idea, pensate che, per produrre 5,5 tonnellate di carta vergine, si impiegano circa 2.420.000 litri di H2O, si distruggono 83 alberi e vengono emesse 18,57 tonnellate di CO2. Per produrre 5,5 tonnellate di carta riciclata, le cifre sono inferiori, ma consistenti: 10.000 litri di H2O e 6,6 T di CO2.
In fondo, come ha sottolineato Alice Farella Monti, digital marketing manager di Wella Italia, “(…) usare cartone riciclato per le scatole è un bene, ma riutilizzare la stessa scatola è meglio!” E allora proviamoci. Cerchiamo di fare tutti come Wella.