Sembrava che dovesse durare per sempre: il classico biondo eterno, femminile, uniforme e senza compromessi aveva conquistato celebrities di tutte le etnie e donne in cerca di nuove identità. E invece basta, con le luci dell’autunno 2021 il biondo è tramontato. I riflettori adesso illuminano influencer e dive che portano con orgoglio capelli dalle tonalità naturali, delicate. Il colore e il lavoro del parrucchiere c’è, ma non si deve notare. Altrimenti, non sei naturale e sostenibile.
È uno dei migliori esperti italiani di capelli, Alberto Di Domenico, direttore artistico di JOICO Italia, a spiegarci meglio nel dettaglio cosa va e cosa non va più per i nostri capelli in questo primo scorcio di autunno. Con un piccolo ‘tip’: prima di scegliere un taglio o fare una nuova colorazione, passate dal parrucchiere per un trattamento di ricostruzione flash. Senza la base di un capello sano, è quasi inutile parlare di tendenze autunno.
Alberto, cosa ne è stato della ‘blonde ambition’?
“L’abbiamo messa nel cassetto, per ora. Adesso la parola sulla bocca di tutti gli esperti colore è ‘Armonizzazione’. Una tecnica che mette insieme più toni dello stesso colore, anche quattro o cinque, per creare nuance graduali e naturali. Si parte da un tono dominante, per esempio il caramello, per creare un castano che sfuma nel biondo miele. L’effetto finale è sorprendente, carico di luce e leggerezza”.
“Piace a ragazze e donne di tutte le età. E diverte anche i parrucchieri, che sono entusiasti di questa nuova tecnica colore, davvero semplice da eseguire. A proposito, per chi volesse imparare tutti i passaggi del nuovo servizio Armonizzazione, basterà collegarsi al sito Joico dal 15 ottobre e aprire la sezione Pro Education”.
Sembra che anche i tagli lunghissimi non se la passino meglio del biondo: i capelli si stanno accorciando?
“Si sta riscoprendo la leggerezza del taglio medio, con le lunghezze appena sotto le spalle. Tutto merito della cosiddetta ‘frangia a tendina’ anni 70 e dei tagli scalati. Vedremo tanti ‘wave bob’, in gergo ‘wob’, alternati a bob più lunghi. La frangia potrà trasformarsi in un ciuffo lungo e versatile da gestire in libertà”.
Se tu dovessi consigliarci qualcosa da fare subito per i nostri capelli in autunno, senza pentimenti futuri, cosa diresti?
“Vi direi di ricorrere a un trattamento professionale di ricostruzione in salone. È un investimento che di sicuro vi ripagherà con una chioma sana, a prova di tutti i tagli e qualsiasi colore futuro. Naturalmente, vi consiglio quello di JOICO, K-PAK Hair Repair System In autunno i saloni JOICO ripropongono il trattamento in 8 fasi anziché 4. I capelli sono davvero danneggiati e disidratati dopo l’estate e hanno bisogno di un booster di nutrizione, a base di proteine della cheratina e lipidi. In 40 minuti i capelli riprendono corpo e vitalità”.
Veniamo allo styling: dopo tante ‘onde’ è arrivato il momento del capello riccio?
“C’è una grande attenzione per i ricci che, tuttavia, non definirei un fenomeno dominante. Parlerei piuttosto di una tendenza timida, in sordina. Le onde e il mosso restano sul podio come sinonimo di eleganza e leggerezza. Forse possiamo parlare di richiami a un’onda più texturizzata, marcata a ‘S’ o spettinata, ma niente di più. La luminosità resta un must: assolutamente no al crespo, che fa subito testa trascurata“.
“Per avere i capelli luminosi in autunno e magari proteggerli anche da smog e strumenti a caldo, bastano davvero pochi accorgimenti. Provate due novità JOICO. Per chi nelle giornate di pioggia e umidità è in lotta con il crespo, l’alleato è Humidity Blocker+ Finishing Spray“.
“Per quelle tra di voi che con piastra e brushing ci vanno pesante, Heat Hero Glossing Thermal Protector proteggerà i capelli dai danni di tutti gli strumenti a caldo”.