Si chiama armocromia ed è la disciplina dei colori che ti permette di scegliere le nuance più adatte alla tua pelle e alla tonalità naturali di occhi e capelli. Dal vestito, all’accessorio d’oro piuttosto che di argento fino al makeup, l’armocromia ti dice quale colore ti dona e quale proprio non ti starà mai bene, Semplicemente, perché in armonia o contrasto con i tuoi colori naturali.
Tra l’altro, una delle scelte più importanti che possono migliorare il tuo look è esattamente il colore dei capelli. Una scelta spesso ‘scivolosa’: ci si accorge di aver sbagliato tonalità solo quando ce l’hai già sulla testa. Ma come si fa a non sbagliare? Il parrucchiere, con i suoi consigli professionali, ha sempre ragione?
Lo abbiamo chiesto a un’esperta di armocromia, Elisa Bonandini. Sul tema lei ha già scritto due libri. La seconda edizione del suo ‘Smart Beauty’ è già un best seller. All’interno Elisa ha inserito le schede super utili che ti permettono di riconoscere a quale stagione cromatica appartieni. Infatti, il gioco è molto più semplice se riesci a capire qual è la tua famiglia di palette . Sei una primavera, un’estate, un inverno o un autunno? Una volta che lo avrai scoperto, sarai tu a chiedere al tuo parrucchiere il colore capelli che ti si addice, da vera esperta del tema.
Elisa, come ci aiuta l’armocromia dal parrucchiere?
“A individuare il colore dei capelli ideale per noi: tutto sta nell’individuare il nostro sottotono di pelle. È caldo o freddo? Questo fa la differenza. Infatti, un colore di capelli caldo su un sottotono freddo non farà che ingiallire il nostro viso. Viceversa, un colore capelli freddo su un sottotono caldo ci ingrigisce e ci invecchia. Sono errori comuni, che vengono fatti tutti giorni nei saloni di bellezza. Nel mio libro, Smart Beauty, ho inserito alcune schede tecniche che permettono di riconoscere il proprio sottotono e i colori adatti per non cascarci più”.
Quali sono gli errori più comuni che vedi in giro, guardando noi donne passare per strada accanto a te?
“Una quantità massiccia di capelli dai toni caldi e ramati. Ed è comprensibile perché sono queste le nuance preferite dei parrucchieri. Ma sono anche le più inadeguate per noi italiane. In Italia, infatti, statisticamente la maggioranza delle donne ha un sottotono di pelle freddo: i colori ramati e caldi non fanno che invecchiarci”.
Cosa ci dici dell’uso e abuso di abiti e capi d’abbigliamento neri, tanto eleganti quanto facili da indossare?
“In realtà, dovremmo andarci più caute. Il nero sta bene alle donne intense con i capelli scuri e a chi ha un sottotono di pelle freddo. Se vogliamo fare un esempio concreto, la donna tipo cui il nero dona davvero è Maria Grazia Cucinotta. Per tutte le altre tipologie di donne e cromie, il nero è indicato se spezzato con altri colori in base all’intensità, vale a dire al contrasto tra pelle chiara e occhi scuri (o viceversa)”.
Qual è il colore capelli più difficile da portare e perché?
“Non ho dubbi: il rosso! È un colore capelli complesso perché sta bene solo se si ha un incarnato luminoso e omogeneo. Paradossalmente, il rosso, che molte di noi scelgono per le proprie chiome allo scopo di ringiovanire, è uno dei colori capelli che più ha il potere di farci apparire più ‘âgé’. Ed è subito effetto ‘sciura’”!