Nel giorno del sì, il raccolto batte tutti gli altri hairstyle: tradizionalmente questa è l’acconciatura scelta da quasi tutte le spose con la consulenza del loro fidatissimo parrucchiere. Ma se proprio deve essere chignon, allora facciamolo con stile.
Prendiamo spunto dalle sfilate della Milano Bridal Week a Sì Sposaitalia Collezioni 2022. I raccolti proposti dagli hairstylist di Compagnia della Bellezza in collaborazione con L’Oréal Professionnel, guidati da Cristian Sinopoli, giocano con volumi, gioielli, nastri e fiori in tessuto. Anche quando sono apparentemente spettinati, non lasciano nulla al caso. Ogni chignon ha il suo carattere, in armonia con l’abito indossato dalla modella: romantico, elegante, intricato, semplice, morbido e super definito. A voi la scelta.
Gioielli
Se gli abiti di di Julia Kontogruni sono opulenti e iper decorati, con gonne dall’ampiezza ottocentesca, i capelli non sono da meno. I raccolti minimal e dal finish opaco sono illuminati da punti luce infiniti grazie all’utilizzo di gioielli di tutte le forme e dimensioni: dal cerchietto al fermaglio prezioso.
Fiori in tessuto & co.
Un gioco di intrecci e nodi disegna un’acconciatura che raccoglie le ciocche laterali verso il centro testa, lasciando libere le lunghezze che accarezzano il collo e le spalle. La testa è impreziosita da romantici cerchietti con candidi fiori in tessuto. Siamo alla sfilata di Terry Ilafla’, caratterizzata da abiti dalle spalle scolpite, nastri, fiocchi e dettagli di tessuto.
Tulle
Abiti da sogno, vaporosi, romantici con nuvole di tulle, che li rendono importanti e regali, sono impreziositi da accessori come veli e coroncine posati su uno chignon ad altezza occhi. Il tutto proprio per spostare l’attenzione sullo sguardo di queste spose regine. Il tessuto capelli è opaco e disuniforme: gli abiti sono della storica maison italiana Amelia Casablanca.
Nastro in vinile
Ad accompagnare un nuovo tessuto effetto carta creato dalla stilista Elisabetta Polignano, una leggerissima seta di lamé stretch che si modella con le mani per creare la perfetta silhouette. Con questo materiale si possono inventare anche accessori per l’acconciatura. Qui un raccolto morbido, con volumi nella parte frontale, è fermato da una fascetta bianca in vinile a mo’ di cerchietto.
Semplice
Chignon voluttuosi costruiti a blocchi con capelli raccolti a torchon esaltano i volumi soffici e naturali al centro testa: siamo sulla passerella di Giuseppe Papini. Gli abiti hanno linee pulite che rivisitano i classici con un tocco contemporaneo.
La collezione Flowers di Linda Pizzutillo, designer di My Secret Sposa, è un tributo ai fiori e alla loro infinita bellezza. Il tutto realizzato attraverso la sapiente scelta dei tessuti. Per le acconciature: uno chignon alto, ispirato ad Eva Kant, ma meno rigido, destrutturato ed elegante, per ogni stile.
Crediti immagini: Fabio Izzo.