Sembra facile: una frangia, un bel taglio di capelli ed è fatta. Ma poi la faccenda si complica: ad accompagnarla non ci sono solo il bob e il mullet. Una volta varcata la soglia del salone d’acconciatura, in cerca del taglio adatto con l’aiuto di Google, scopriamo che ci sono anche il wolf cut, il cluvicut…
Ogni look ha la sue regole del gioco con la frangia tagliata su misura per illuminare viso e sguardo. Ecco cosa propongono gli hairstylist italiani e internazionali per animare con le ultimissime novità questa primavera estate 2022.
1. Con taglio shag e wolf cut
La frangia sta benissimo con i tagli scalati e carichi di texture: li completa incorniciando il viso e lasciando al centro lo sguardo. Qui la ammiriamo con un wolf cut, il taglio a metà strada tra il mullet e lo shag, in una delle sue ultime versioni: quella creata dai due direttori artistici di Art Hair Studios, Alessandro Galetti e Jo Capelli. C’è anche la proposta decisamente più vintage, in combinazione con il taglio shag, realizzata dagli hairstylist spagnoli di Felicitas Hair.
2. Con long bob
Un biondo completo e inusuale amplifica l’attrattiva di questo long bob scalato con una frangia-statement leggermente arrotondata. Le nuance fredde e calde della tonalità crema richiamano evocazioni estive: la sabbia di spiagge deserte e il gelato alla vaniglia. Il delicato fluire dei riflessi chiari affascina per il contrasto con la forma grafica dell’insieme. Taglio e colore sono di Alexander Dinter, international creative director de La Biosthétique.
3. Con bob
Quando accompagna il taglio bob nella sua lunghezza più classica, la frangia si accorcia e lascia scoperte le sopracciglia. Qui la ammiriamo in due versioni: una con il bob texturizzato e pop creato dallo stilista spagnolo Christian Ríos, l’altra con il box bob geometrico di Essensuals by Toni&Guy.
4. Con bowl cut geometrico
La frangia può avere la stessa lunghezza del taglio capelli o essere addirittura più lunga, con effetti grafici che sfiorano il design d’avanguardia. La proposta italiana più interessante è quella di James Parrucchieri per Wella Professionals, un bowl cut corto dal colore profondo, esaltato nella sua tridimensionalità da schiariture micro light. Poi, due proposte internazionali: una della olandese Juliette Den Ouden, dalle forme geometriche ma femminili, l’altra della spagnola Raquel Saiz, dalla tonalità rosa intensa e linee di design.
5. Con bowl cut morbido
Con grande charme il morbido bowl cut, il cosiddetto ‘taglio a scodella’, incornicia il viso: qui la frangia non è un semplice accessorio, ma parte integrante del tutto. Il look capelli, creato da da Alexander Dinter, international creative director de La Biosthétique, ha una forma quasi organica. È espressivo e magnetico. L’allure è anni 60/70, elegante e sofisticata.
6. Con mullet
La frangia è protagonista del mullet, il taglio scalato che concentra texture e volume dell’acconciatura sulla nuca. Qui il look ha un effetto quasi wet, dal piglio decisamente estivo: la proposta è di The Club per Wella Professionals.
7. Con raccolto
La frangia valorizza con carattere tutti gli hairstyle raccolti: gli stilisti lo sanno bene… Qui la ammiriamo in armonia con lunghe e corpose basette su un semi-raccolto costruito con un piccolo chignon sulla nuca e capelli sciolti liscissimi. Il look è di Italian Style Framesi.
8. Con lunghezze oltre le spalle
Il classico dei classici: la frangia voluminosa sui capelli lunghi e lisci, eventualmente scalati o disconnessi sulle lunghezze. Due le proposte: un long mullet di Alter Ego Italy, con capelli più corti nella zona frontale, a spezzare il taglio lungo. L’altra di Jean Louis David, con scalatura leggermente pronunciata e frangia arrotondata.
9. Con capelli ricci
Taglio riccio con frangia: il look porta la firma di Carla Bergamaschi, artistic director di Inebrya. Un’esplosione di colori caldi e boccoli fluenti danno vita a un favoloso gioco di forme e colori. Il taglio è scalato per un volume importante. Il colore, che ricorda i toni del miele, si stende su tutta la chioma, prendendo vita da una base scura: un gioco di contrasti che si concentra sulla nuca, per un effetto total filler.
10. Con cluvicut
Rivisitazione inedita dell’iconico mullet, il cluvicut ha un’allure grintosa che punta sulla frangia. Il suo nome è dovuto al fatto che il taglio si ferma alle clavicole. Sfiorando le ciglia, si apre con scalature dosate all’altezza degli zigomi, in armonia. Un look ideale per chi ama il finto spettinato. La proposta è di Evos Parrucchieri. I due direttori artistici di Mitù, Carlo Di Donato e Dario Manzan, per Wella Professionals ci presentano, infine, il cluvicut in una versione più selvaggia e ribelle, ideale per le vacanze al mare.
In cover un’immagine della collezione Academy de La Biosthétique, intitolata ‘Instant Vanity’.