La tendenza colore capelli dell’autunno 2022 è l’effetto iridescente a macchia di petrolio. Ce lo racconta un esperto di colore del team britannico Rush, il sudcoreano Seung Ki Baek, che da tempo vive a Londra dove, grazie alle sue qualità, ha già vinto diversi ambiti premi professionali.
Che le sue previsioni si realizzino o no, di sicuro il mood non fa per tutte: è preferibile avere una base capelli decisamente scura e tanta voglia di essere originali a tutti i costi.
Il punto di partenza per questo look da vere sperimentatrici, che imita sui capelli gli effetti di una chiazza di petrolio sull’acqua, è, infatti, una chioma corvina o castano scuro. Anche se Seung Ki Baek dà una possibilità a chi ha i capelli biondi: almeno come alternativa alle solite tonalità pastello.
Capelli effetto petrolio: blu, verde e porpora
Qualunque sia la base colore di partenza, il risultato è un mix sfumato di nero, blu, verde e porpora: una tendenza simile agli ormai tradizionali capelli color pastello, ma dagli effetti iridescenti e super luminosi.
Per realizzare sui propri capelli queste tonalità, è bene che lo stelo sia sano e pronto a riflettere la luce. Shampoo e balsamo di qualità, adeguati al proprio tipo di chioma, sono sempre una buona abitudine. Meglio ancora se accompagnati da un prodotto senza risciacquo specifico per capelli colorati, che nutra e sigilli lunghezze e punte, proteggendole dalle aggressioni esterne.
L’effetto colore ‘a chiazza di petrolio’ dà il meglio di sé su capelli perfettamente lisci, piastrati o laminati, e su un taglio pari, magari con frangia (come nell’immagine Rush). Ma l’hair brand Toni&Guy, con base a Londra, da sempre capitale delle tendenze capelli, ce lo propone anche su uno splendido corvino ondulato e scalato, con risultati soft pop e davvero portabili.