Gli oli capelli sono tra i prodotti di bellezza più utili, ma anche meno conosciuti e utilizzati. Queste formulazioni super concentrate sono ricchissime di principi attivi e, grazie alla loro texture, sono in grado di penetrare a fondo nel cuore dello stelo per ripristinarne l’idratazione e la lucentezza.
Ne esistono di diversi tipi: ci sono gli oli specifici per la cura del cuoio capelluto, da applicare direttamente sulla cute, e quelli formulati per il nutrimento delle lunghezze e delle punte. Alcuni si applicano come impacco prima dello shampoo, altri come sigillanti dopo aver lavato i capelli.
Al rientro dalle vacanze gli oli più indicati sono sicuramente quelli professionali formulati per la bellezza di lunghezze e punte, le più stressate da sole, mare e piscina. Si applicano dopo aver lavato i capelli con shampoo e maschera e, se utilizzati con costanza, anche quotidianamente, possono evitare il ricorso a forbici e tagli drastici dal parrucchiere.
Come si utilizzano gli oli capelli
Gli oli specifici per lunghezze e punte possono essere applicati sia su capelli bagnati che su capelli asciutti, in base al risultato che si vuole ottenere. Su capelli bagnati, con un’applicazione semplice e veloce dalle radici alle punte, l’olio si prende cura della fibra capillare dall’interno, sigillando immediatamente le squame, nutrendo a fondo il capello e rendendo il colore più luminoso e brillante.
Un’applicazione su capelli asciutti, invece, permette di creare quotidianamente un effetto stratificato di protezione senza appesantire il capello. I capelli appaiono più forti, elastici e belli con un effetto naturale, lucente e setoso al tatto.
Qui vi proponiamo tre novità professionali, tre oli capelli utilizzati anche dai parrucchieri nei loro saloni per ripristinare idratazione e bellezza delle lunghezze sfibrate e opache.
1. Link-D Bond Nourishing Dry Oil N°5 di Elgon
Questo olio secco è adatto a tutti i tipi di capelli, anche quelli più fini. La sua formula vegana è una combinazione di 5 oli bio fermentati: olio di argan, di mandorle dolci, dei semi di camelia, tè verde e girasole. Preserva i capelli dalla disidratazione senza ungere o appesantire, donando una lucentezza naturale e riducendo l’effetto crespo. Permette al colore di durare più a lungo, evitandone lo sbiadimento.
L’olio secco si assorbe velocemente e può essere utilizzato sia prima che dopo lo styling. La sua applicazione durante la fase pre-styling bilancia l’idratazione e garantisce una superficie uniforme su cui applicare i prodotti per lo styling. Diversamente, post-styling l’olio dona un sigillo finale ai capelli, aumentandone la lucentezza e proteggendoli dalle aggressioni esterne.
2. Olio concentrato Metal Detox di L’Oréal Professionnel
Rimuove i metalli presenti nell’acqua, come il rame, che penetrano all’interno del capello e ne provocano un rischio di rottura, oltre che il cambiamento di colore. Il nuovo Olio concentrato Metal Detox, infatti, è arricchito con gliocoammina, una piccola molecola in grado di rimuovere i metalli all’interno della fibra.
La sua composizione viene istantaneamente assorbita dalla fibra senza appesantirla. In un solo utilizzo, il capello appare nutrito e rimpolpato con una rottura ridotta del -97% e un colore 2 volte più luminoso e puro. È perfetto dopo il rientro dalle vacanze al mare, ma anche dopo servizi di balayage, decolorazioni e schiariture.
3. K-Pak Color Therapy Luster Lock Glossing Oil di JOICO
La formula brillante e leggera, studiata per i capelli fini e abbastanza nutriente per i capelli più spessi, offre idratazione profonda e protezione. Rafforza lo stelo, conserva il colore e conferisce brillantezza.
Oltre alla tecnologia di ricostruzione SmartRelease, a base di arginina, cheratina e rosa canina, contiene un mix di ingredienti che contrasta lo sbiadimento e la rottura; cheratina, African Manketti Oil, ricco di vitamina E antiossidante, e olio di argan.