Amulio Sarra, storico fondatore di ToccoMagico, fu colui che nel 1938 inventò il primo pennino per coprire i capelli bianchi: nessuno ci aveva mai pensato prima di lui. Il suo brand è stato pioniere nel colore professionale per decenni portando sul mercato la prima tinta in olio e una delle prime colorazioni alle erbe. La storia della bellezza e dei capelli passa per ToccoMagico, l’azienda italiana che ha cambiato il mondo dell’acconciatura, oltre che l’immagine di milioni di donne.
Ci raccontano questo mondo Matteo e Fabio Sarra, che hanno ereditato dal padre Maurizio e da nonno Amulio spirito imprenditoriale, tenacia e creatività. Oggi si preparano al rilancio della società con il supporto di un team rinnovato e moltissime iniziative, tra marketing e sostenibilità. Un nuovo contributo per tutti gli appassionati di capelli e bellezza.
Cosa rappresenta oggi ToccoMagico per i parrucchieri? Cosa cambia e cosa rimane del passato?
“ToccoMagico è un’azienda capace di coniugare solide radici italiane e tradizione, con spirito d’avanguardia e qualità. Del passato restano i valori che da sempre hanno ispirato la nostra storia e la nostra famiglia, in particolare l’affidabilità e la creatività. La nostra costante è l’innovazione: basta pensare alla geniale intuizione della prima penna per ritoccare i capelli bianchi che ha migliorato la vita e l’autostima di milioni di donne in un’Italia segnata dal secondo conflitto mondiale”.
“Quello che cambia è la visione del futuro. Oggi non può più esserci innovazione senza sostenibilità. Per questo, siamo sempre più focalizzati su prodotti che contribuiscano alla salute del pianeta e, di conseguenza, a quella di tutti noi, senza rinunciare alla bellezza. Siamo stati tra i primi a utilizzare materie prime provenienti dall’economia circolare e a introdurre ingredienti realizzati con scarti della filiera agroalimentare, garantendo innovazione ‘zero waste’ e prodotti biodegradabili a tutela degli ecosistemi”.
Avete un brevetto, una formulazione che ha resistito al tempo ed è ancora competitiva?
“I nostri brevetti storici sono davvero tanti. Uno di quelli di cui andiamo più fieri resta Color-Ton, il nostro colore a ossidazione che tra poco compirà 50 anni. La sua formulazione a base di sostanze vegetali lenitive e idratanti resiste alle mode e al tempo. Anche il trattamento lenitivo e ristrutturante post-colore Allerbad è uno dei più richiesti. A breve, questa linea si arricchirà di un equalizzatore alla cheratina vegetale in grado di migliorare la qualità del colore e dei capelli trattati. La storia continua”.
Quali sono le novità prodotto di ToccoMagico del 2022?
“Pensiamo che la colorazione Very Peri presentata a Cosmoprof sia un chiaro segnale di un nuovo appeal di ToccoMagico, attento anche alla generazione dei millennial. A breve uscirà la nostra collezione autunno inverno, le cui immagini sono appena state scattate in Lussemburgo: una conferma dell’ampliamento della nostra visione, più internazionale e più autentica. Vedrete le richiestissime bottle fringe, tanti tagli medi e uno stile ondulato dai colori naturali, con schiariture delicate”..
Ci sono altre novità prodotti per questo autunno?
“Si, al centro della prossima stagione ci saranno molte novità prodotto e anche tante iniziative da condividere. Color-Ton, la nostra tinta alle erbe, si è arricchita di 8 nuove nuance, di cui una color perla. Uscirà un’acqua lamellare in spray della celebre linea Magico, che consentirà di lisciare i capelli in pochissimo tempo anche a casa. In progetto abbiamo anche una beauty box all’insegna della sostenibilità. Tra le iniziative in programma, dopo il successo dello ‘Youth Onu United’ presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, stiamo lavorando a una sfilata benefica che vedrà protagonisti alcuni ragazzi diversamente abili. Questo perché siamo convinti che la sostenibilità non sia solo ambientale, ma passi anche per l’inclusione. Proprio come la bellezza”.
“Del resto, Amulio, con il suo pennino, fu il primo a realizzare il sogno di tutte le donne di poter essere sempre belle, anche con il passare degli anni. Prima di lui questo sogno era stato solo un tabù“.