Un colosso ha sviluppato una crema solare appositamente per una sola bambina affetta da una malattia rara della luce: l’EPP. Il dipartimento di ricerca e sviluppo di Beiersdorf, con il marchio Nivea, ha creato una protezione solare speciale per la piccola Charlotte che, a quattro anni, ha scoperto di avere problemi a esporsi alla luce.
Alla protezione solare di Charlotte, infatti, sono stati aggiunti pigmenti speciali per la diffusione luminosa. Questo impedirà alla luce di penetrare nella pelle, permettendo così alla bambina di esporre la sua pelle al sole per un breve periodo di tempo. Garantendole, così, una migliore qualità della vita.
Charlotte: la malattia genetica che la rende sensibile alla luce
Charlotte vive vicino a Münster, in Germania. Nata con la rarissima malattia genetica della luce EPP, ha reali difficoltà di esposizione al sole. Quando la sua pelle entra in contatto diretto con i componenti visibili e colorati della luce solare, infatti, un difetto genetico le causa dolore neuropatico e ustioni sulla pelle.
Proprio per la sofferenza emotiva e fisica subìta negli anni, i genitori di Charlotte hanno fatto tutto il possibile per trovare aiuto. Quando hanno contattato Nivea e il dottor Ludger Kolbe, è partito un progetto di ricerca per trovare una protezione solare cosmetica innovativa, in grado di prendersi cura della piccola Charlotte e favorire le sue condizioni di vita.
Questa protezione solare ha cambiato la vita della famiglia. Applicata densamente, la crema protettiva consente alla bambina di rimanere esposta alla luce diretta del sole per un breve periodo di tempo. Una situazione prima impensabile. Per i genitori di Charlotte questo significa un immenso sollievo nella vita di tutti i giorni: “Quando abbiamo visto per la prima volta Charlotte ridere al sole dopo aver applicato la crema, siamo rimasti sopraffatti”, ha detto Johannes Hesseling, padre di Charlotte.
La crema solare Nivea: quando il sole diventa una sfida
Il prodotto, che non è in vendita. non può curare la malattia PPE. Charlotte deve ancora stare molto attenta quando si espone al sole, ma certamente ha più libertà nell’uscire liberamente da casa.