Il bob cambia forma e si apre a scalature leggere sulla zona della fronte: è il Butterfly bob, nuova icona dei look d’autunno. Le forme del taglio di capelli simbolo del 2023 si ammorbidiscono con ciocche scalate sulla fornte in maniera più o meno graduale. Il tutto da modulare personalizzandolo su ciascuna forma del viso. È l’ultimo hair trend dell’autunno inverno 2023/24.
Tra le prime a presentarsi in pubblico con un Butterfly bob è stata l’attrice Zendaya. A spiegarci nel dettaglio tutte le forme e gli styling possibili di questo taglio in trasformazione è Andy Heasman, direttore creativo dei saloni d’acconciatura Rush Salons.
“Il Butterfly Bob è la scelta ideale per chi non ama la forma compatta ‘a blocco’ del bob tradizionale. Questo nuovo taglio sceglie ciocche corte e lunghe per una texture più voluminosa e un finish naturale. Normalmente la lunghezza del bob va dal mento a sopra le spalle: adesso questa misura si arricchisce di ciocche scalate lungo gli zigomi per incorniciare il volto ad arte”, spiega Andy Heasman.
Anche il modo in cui il taglio è realizzato in salone ha la sua importanza. “La cosa migliore è un colpo di forbice netto, per conferire pienezza ai capelli: questo aiuterà anche chi ha i capelli fini e sottili a ottenere corpo e volume”.
“Il bello del Butterfly bob è che ammorbidisce i tratti del volto: a beneficiarne sono soprattutto quelli tondi o quadrati, che risultano immediatamente un po’ più ovali”.
Lo styling
Ci sono tagli di capelli difficili da tenere in ordine a casa, una volta uscite dal parrucchiere. Non è questo il caso del Butterfly bob. “Può anche non essere pettinato“, spiega Andy. “Apparirà sempre in ordine e perfino sofisticato”.
“Ovviamente, se si desidera un look più glam e luminoso, si può ricorrere ad asciugacapelli e classico brushing con la spazzola tonda. Otterrete subito un certo volume: per aiutarsi, basterà utilizzare un prodotto di styling leggero, come una mousse o, per una texture opaca, un salt spray. In alternativa, è possibile ricorrere a un ferro caldo per creare un’ondulazione luminosa e leggera”, conclude Andy.