Ingestibili, crespi, ruvidi al tatto: sono i principali ‘segnali d’allarme’ dei capelli danneggiati. La fibra capillare, per ragioni interne, come dieta, variazioni ormonali o stress, ed esterne, come l’uso sconsiderato della piastra o frequenti servizi tecnici, quali la decolorazione, è più fragile. Ponti disolfuro e legami cheratinici sono stati danneggiati, i lipidi scarseggiano e la cute, chiave di volta del benessere dei capelli, non è più in salute.
Fino a qualche decennio fa, di fronte a capelli danneggiati e fragili, la soluzione più onesta restava il ricorso alle forbici: tagliando le lunghezze sciupate, il problema era momentaneamente risolto. Poi, si è compreso che occorre prendersi cura anche della cute: solo così si può risolvere il problema letteralmente ‘alla radice’.
E infine, sono nati veri e propri trattamenti professionali in grado non solo di restituire ai capelli danneggiati i ‘pezzi mancanti’ del puzzle, come cheratina, lipidi e aminoacidi, ma perfino di risolvere problemi fino ad allora sottovalutati. Come i depositi di calcio in eccesso, tipici dei capelli danneggiati e trattati, cui Kérastase dedica oggi una rivoluzionaria hair routine.
Pronte a scoprire le formule magiche dell’inverno 2024 per capelli danneggiati? Ne abbiamo scelte 3, ciascuna dedicata a una causa scatenante all’origine di capelli ingestibili, crespi e ruvidi al tatto. Non dovete necessariamente scegliere un solo trattamento: la cosa migliore e che li seguiate tutti e tre a rotazione, alternandoli ogni mese e mezzo. Per capelli idratati, luminosi e dalla morbidezza extra.
1. Cute fragile
Non è difficile riconoscere il fenomeno: se provate a passare la mano sulla vostra cute e la sentite ruvida in alcuni punti, ma oleosa in altri, è probabile che sia asfittica e sensibilizzata. Stratificazioni di cellule morte e depositi di prodotti di styling o anche una hair routine con shampoo di scarsa qualità, comprati di fretta al supermercato, sono le cause comuni. Un cuoio capelluto asfittico e sensibilizzato comporta capelli danneggiati, privi di nutrimento, opachi e, soprattutto, tendenti a fragilità.
La maschera che prepara la cute ai trattamenti
Il rituale Lotion Concentrée dei saloni Medavita prevede l’applicazione direttamente sulla cute di Vitality Hair&Scalp Cream, una dermocrema rivitalizzante per cute e capelli. Il parrucchiere la applica prima dello shampoo: massaggia il cuoio capelluto con l’utilizzo dell’apposita spazzola, districando successivamente lunghezze e punte. Dopo aver realizzato dei torchon, la lascia in posa per 10 minuti, la risciacqua e, quindi, procede con shampoo e maschera specifici.
Questo trattamento professionale purifica, tonifica e prepara il cuoio capelluto a ricevere i benefici dei principi attivi contenuti nei trattamenti successivi. Dona elasticità anche alla fibra capillare, grazie all’azione combinata di estratti di Ganoderma Lucidum e di epilobio, caolino, pantenolo e olio di semi di chia. Potete provare il trattamento nei saloni Medavita.
Il tonico quotidiano per la cute
Per mantenere il risultato del trattamento in salone, basterà ritagliarsi un momento di cura quotidiana massaggiando sulla cute Energizing Daily Tonic di Medavita, il tonico energizzante che mantiene l’equilibrio del cuoio capelluto e la vitalità dei capelli giorno dopo giorno. La sua formula è a base di biotina, caffeina, vitamina C ed estratto di epilobio.
2. Scarsità di lipidi
Se i capelli sono secchi, ruvidi e porosi, sono sicuramente privi di nutrimento. L’hair routine dovrà prevedere formule a base di peptidi, ceramidi e oli naturali restitutivi. L’ultima novità è Structure Repair de La Biosthétique, il trattamento a base di oli, ceramidi vegane e peptidi del grano.
Ogni prodotto della linea Structure Repair ha un suo attivo specifico: utilizzati in sinergia forniscono tutti i pezzi mancanti del puzzle dei capelli sani, idratati e protetti.
Hair routine con oli, ceramidi e peptidi
Le ceramidi vegane presenti in Nourishing Conditioner e Nourishing Mask migliorano la resistenza dei capelli e li riparano. Poiché sigillano la cuticola del capello, ne ripristinano le proprietà idrorepellenti e filmogene.
I peptidi del grano contenuti in Nourishing Conditioning Spray penetrano all’interno dei capelli e nutrono la fibra capillare in profondità.
Il balsamo del Tolù nella Nourishing Mask contribuisce a ridurre le doppie punte, avvolgendo il fusto del capello e fungendo così da strato protettivo e nutriente.
Gli acidi ialuronici a catena lunga delle Hydrating Drops agiscono come filmogeni, idratano e levigano lo strato cuticolare, mentre gli acidi ialuronici a basso peso molecolare penetrano in profondità nei capelli e trattengono l’idratazione. Inoltre, le alghe rosse nelle Hydrating Drops hanno un effetto nutriente e riparatore sullo strato della cuticola: ne esaltano la lucentezza.
3. Depositi di calcio in eccesso
Kérastase ha fatto una scoperta scientifica senza precedenti che dimostra come il calcio presente nell’acqua amplifichi gli effetti dei danni sui capelli, rendendo più fragili legami e struttura della fibra capillare. E ha creato Première, la linea specifica in grado non solo di eliminare i depositi di calcio in eccesso, ma anche di riconnettere i legami di cheratina.
La ricerca Kérastase ha scoperto che il calcio contenuto nell’acqua utilizzata per fare la doccia è come la kryptonite dei capelli. Quando si accumula, può causare danni persistenti.
I depositi di calcio all’esterno del fusto del capello e tra le cuticole possono rendere i capelli ruvidi e opachi. Pensate a un bicchiere calcificato con macchie d’acqua bianche. Immaginatelo sulle fibre dei vostri capelli e avrete un’idea di quanto possa essere dannoso. Ma c’è di più. Il calcio può penetrare fino a raggiungere lo strato di cheratina, nella profondità dei capelli. Con il tempo, questo può rendere i capelli più rigidi, fragili e facili da spezzare, soprattutto se i capelli sono trattati.
Dopo numerosi test, Kérastase ha trovato la giusta combinazione di acido citrico (per rimuovere il calcio) e di glicina (per riparare i danni): è nata la nuova hair routine di Prèmiere.
Hair routine con acido citrico, glicina e peptidi
L’acido citrico, alla concentrazione del 3%, ha una forma molecolare a tre braccia che si legano al calcio, lo intrappolano e lo eliminano. La glicina, con una concentrazione del 5%, è abbastanza piccola da penetrare negli strati più profondi della fibra per ricostituire la forza del capello. I capelli tornano al loro stato ‘Première’: quello originario di quando eravamo bambine.
Oltre ai classici shampoo, conditioner, maschera, spray leave-in e olio per le punte, al cuore della linea c’è un pre-shampoo decalcificante e rinforzante. È Concentré Décalcifiant Ultra-Réparateur: si applica sulle lunghezze prima dello shampoo e si lascia in posa 5 minuti. Si procede subito con lo shampoo, secondo la tecnica del layering.
Aiuta a decalcificare e ridurre i danni persistenti. Penetra in profondità nella fibra capillare e contribuisce a eliminare l’eccesso di calcio. In più, aiuta a riconnettere i legami interrotti tra le catene di cheratina.