Siamo sicure di avere le idee chiare su cosa sia la ricostruzione capelli? Spesso confusa con trattamenti liscianti alla cheratina o illuminanti all’acido ialuronico, la ricostruzione è un servizio professionale sul quale sarebbe bene fare un po’ di chiarezza. Se non altro per non nutrire false aspettative.
Cos’è la ricostruzione capelli
È un trattamento professionale che si fa dal parrucchiere e che ha lo scopo di restituire alla fibra capillare gli elementi costitutivi perduti, ripristinando al contempo i legami cheratinici, alla base del capello sano. Gli attivi più comuni dei trattamenti di ricostruzione sono la cheratina, gli aminoacidi e i liposomi, eventualmente in combinazione con oligoelementi e lipidi.
Il capello, infatti, è composto principalmente di cheratina, una proteina che dà luogo a una rete di ponti salini e ponti disolfuro che, se compromessi, lasciano il capello sfibrato e arido. L’altra proteina importante dei capelli è la melanina, alla base del loro colore naturale. Acqua, aminoacidi, lipidi, oligoelementi completano la lista dei componenti della fibra capillare.
Perché i trattamenti liscianti non sono ricostruzione
I trattamenti liscianti sono spesso a base di cheratina, ma non sono trattamenti di ricostruzione. Infatti, lo scopo di questo tipo di servizio tecnico è quello di rompere i legami cheratinici per ricostruirli in modo diverso, permettendo così a un capello naturalmente riccio, mosso o crespo, di diventare perfettamente liscio. L’ambiguità sta nel verbo ricostruire: nei trattamenti liscianti i ponti vengono prima rotti e poi ricostruiti diversamente, attraverso l’utilizzo della cheratina.
Anche i trattamenti illuminanti all’acido ialuronico, sull’onda della skinification, non ricostruiscono, ma filmano la superficie del capello, rendendolo semplicemente più luminoso.
Ogni quanto fare la ricostruzione capelli
Dipende dalle formulazioni e dall’applicazione in salone, con tempi di posa che variano dai 15 ai 20 minuti, eventualmente sotto fonte di calore. In genere, andrebbe eseguita ogni 15 giorni per tre volte consecutive, proseguendo il mantenimento a casa con prodotti specifici.
A casa, il layering per chiome al top
A casa non possiamo proprio fare nulla? Non è proprio così. Il layering ovvero la tecnica di stratificare più prodotti skincare per ottenere risultati migliori sulla pelle sta conquistando anche l’haircare. E due novità JOICO, brand rinomato per l’expertise nella riparazione dei capelli, fanno proprio al caso nostro.
Bond-builder per ricostruire i legami cheratinici
La prima novità è una maschera da applicare dopo lo shampoo: Defy Damage KBOND 20 è un trattamento bond-building che rende i capelli e i loro legami più forti. Alla base della sua efficacia c’è la tecnologia SmartRelease, un sistema di rilascio di liposomi ispirato alla cura della pelle, che fornisce costantemente principi attivi per la salute dei capelli, riparandoli, rinforzandoli e proteggendoli.
Una volta risciacquata la maschera, per capelli particolarmente stressati e aridi, si potrà procedere con il layering applicando Defy Damage In A Flash, il bond-builder di JOICO progettato per costruire i legami cheratinici e fortificare la struttura dei capelli in soli 7 secondi. Questa formula da-liquido-a-crema offre una trasformazione istantanea, rendendo i capelli più forti e meno inclini a spezzarsi.
Grazie alla Enhanced Bonding Technology e alla cheratina liquida, questo trattamento inizia a ricreare legami fin dalla prima applicazione, fornendo una protezione senza precedenti contro il rischio di rottura.