L’estate porta sempre con sé la voglia di trasgressione: questi sette tagli capelli alternativi la interpretano con una potente ispirazione no mainstream. Profili irregolari, perimetri disconnessi e ciocche ribelli contraddistinguono hair look inusuali che sfuggono alle definizioni comuni.
Pensati per spiriti controcorrente o semplicemente per chi si è deciso a cambiare, sono il risultato dell’estro creativo di alcuni top hairstylist internazionali. Protagonisti dei tagli trasgressivi dell’estate 2024 sono le frange corte e i ciuffi asimmetrici. Dimenticatevi per un attimo il comune bob e il rassicurante butterfly cut...
1. Slight mullet con frangia geometrica
Viene da San Diego: questo taglio d’impatto è del californiano Anthony Edge della Edge Academy. La frangia corta e dritta si ferma a metà fronte, creando un contrasto netto con il resto delle lunghezze, leggermente scalate, che creano un volume tondeggiante intorno alla testa. Il mullet soffice è dominato dalla frangia geometrica.
2. Fake clavicut
Un clavicut con frangia, leggermente scalato, che si allunga a sorpresa oltre le spalle con lunghezze sfilate dal volume leggero e quasi impalpabile: è la proposta glam rock del team francese di Léna Lepetit & Latil Pascal.
3. Hime cut
Richiama la cultura giapponese e le regine del manga: è l’hime cut, caratterizzato dalla frangia e dalle ciocche più corte sulle guance. Il look è del team francese di Intercoiffure.
4. Buzz cut
Rasato q.b.: è il buzz cut, dalla femminilità alternativa e provocatoria. Il taglio cortissimo realizzato dalla britannica Safy Burton permette di osare colori alternativi, come questo pesca, oltre che di cambiarli di frequente.
5. Anti pixie
Il pixie perde la sua natura glam con ciocche sottili e spettinate che si allungano sul collo: la texture è sfilacciata e spettinata. Il look anti elegante è, ancora una volta, del californiano Anthony Edge per la Edge Academy di San Diego.
6. Pixie destrutturato
Il ciuffo lungo ed elegante sulla fronte fa da contrappunto al taglio destrutturato e irregolare sull’altro lato del viso. Un look misurato, ma di carattere, che non nasconde la sua allure prettamente francese: è firmato da Gina Gino Coiffure.
7. Fake wolf cut
La struttura della parte superiore del taglio è quella tipica del wolf cut, ma le lunghezze scalate e sfilate della nuca vanno oltre. La proposta alternativa e carica di volumi in contrasto è dei saloni milk_shake.