Dopo 15 giorni di spiaggia e bagni in mare è difficile che i capelli colorati siano rimasti quelli di prima. Protezione solare, oli, maschere e shampoo specifici fanno la loro parte, se si rispettano tutte le indicazioni. Tuttavia, nessuna di noi è sempre così rigorosa. E spesso, raggi Uv, calore e salsedine alla fine hanno la meglio, costringendoci a chiedere subito, ancor prima del rientro dalle vacanze, un appuntamento dal parrucchiere.
In realtà, in questo come in altri casi, la prevenzione è la base di tutto: è proprio prima di partire che sarebbe utile fare un salto in salone.
Ketrin Fiorella Paglia del salone Ketrin BeautyHair a Capriano, Monza e Brianza, ci spiega perché.
A parte la routine di protezione solare al mare, cosa possiamo fare per proteggere i capelli colorati?
Il segreto è partire per le vacanze con un capello idratato e in salute. Per questo, prima di partire per il mare, uno dei trattamenti indicati per i capelli colorati è un trattamento idratante profondo. Il trattamento dovrà essere completo e prevedere una pulizia detox della cute da residui e impurità, lo shampoo e l’applicazione di una maschera specifica sulle lunghezze, come Reco di Jurvedha.
Il servizio colore è in grado di valorizzare più di ogni altro il viso di una donna. Una chioma sbiadita e opaca non dona a nessun viso. Occorre proteggere il colore prima di partire e non solo in spiaggia.
Tra l’altro, la scelta del colore e la sua realizzazione è un momento molto importante per ognuna di noi. Per questo, nel mio salone ho trasformato la posa colore in un’occasione di socialità e di scambio di consigli.
Ho fatto realizzare un grande tavolo nella zona dedicata alle colorazioni, in cui ci si siede con le ‘cartine’ in testa, per conversare con le altre mentre si aspetta che il colore agisca. A volte sul tavolo lascio i mandala da colorare oppure offro una tisana: il colore va sempre vissuto come un momento di gioia. È un peccato partire senza aver fatto nulla per proteggere questo risultato.
Il trattamento idratante è indicato per tutti i capelli colorati?
Tutti i trattamenti vanno sempre personalizzati in base alla tipologia di cute e capello. Per farlo, in salone utilizzo gli oli essenziali Jurvedha. Parto dall’analisi di cute e capelli con la microcamera e, dopo aver fatto la diagnosi, decido quale olio essenziale aggiungere ai prodotti di trattamento, dallo shampoo alla maschera.
La cliente potrà in seguito aggiungere questo olio essenziale anche ai suoi prodotti haircare a casa. Per esempio, si può utilizzare l’olio essenziale di geranio sul capello asciutto, anche colorato, come idratante. Oppure utilizzare l’olio essenziale di salvia sulla cute se è particolarmente secca o l’olio di lavanda se è irritata. Il tutto aggiungendo l’olio al conditioner o alla maschera Jurvedha abituale e lasciandolo in posa per il tempo consigliato.
Oltre al tavolo della socialità dedicato al colore, quali altre particolarità offre il tuo salone?
Ho aperto questo salone di recente, dopo 17 anni di professione. Desideravo offrire alla mia clientela uno spazio più ampio, che permettesse a ciascuno di godere della giusta privacy, oltre che avere un contatto diretto con la consulente di bellezza. Per questo, ho creato anche piccole nicchie riservate dedicate alla consulenza, al taglio e alla piega.
Il mio salone oggi è un luogo dove le persone possono dedicarsi a sé senza stress e dove gli orologi sono banditi, affinché tutti possano prendersi il proprio tempo. Ho pensato anche a una cabina estetica, perché ciascuno in salone possa modulare un progetto globale di cura di sé, dalla pelle ai capelli. Non basta avere un bel colore per sentirsi belle.
Ho ricreato anche un vero e proprio ambiente green, con piante e fiori che invitassero a rilassarsi e a recuperare il legame con la natura. L’atmosfera è una parte integrante dell’efficacia dei trattamenti: se non siamo profondamente sereni, non funzionano.
Fai qualcosa nel tuo salone in nome della sostenibilità?
Sono attenta a non sprecare acqua, prodotti ed energia. Inoltre, ho creato un angolo del riciclo dove raccolgo tutti i contenitori dei prodotti Jurvedha, che, una volta eliminate le etichette, lascio a disposizione di tutti per il riutilizzo.
Del resto, ho scelto questo brand per tre motivi. L’attenzione all’ambiente , l’integrità nella scelta degli ingredienti, la coerenza verso la filosofia naturale, e, soprattutto, il rispetto della salute dei capelli e delle persone.