Oddio, Mr Ardant si fa pagare e parecchio. Non per niente è noto come il facialist più costoso di Manhattan. Però deve essere davvero bravo perché nel suo nuovo atelier al quindicesimo piano del civico 1133 di Broadway, con vista mozzafiato su Madison Square Park, i Vip sono già di casa.
Se qualcuno si mettesse accanto all’ingresso per qualche minuto, potrebbe trovarsi faccia a faccia con le ex supermodel Nancy Donahue e Alva Chinn, il supermodello svedese Alex Lundqvist, l’attore Brian Charles Rooney, l’attrice Francesca Capetta… Tutti personaggi in cerca di bellezza.
La fiducia delle celebrities Christopher Ardant, un background in chimica e 30 anni di studio del processo d’invecchiamento cutaneo, se l’è conquistata con una innovativa tecnica di “re-verticalizaton” del volto.
Il concetto è chiaro. “Il volto giovanile ha un aspetto triangolare – spiega Christopher. Con il passare degli anni avvengono modificazioni dell’area chiamata SMAS, e il contorno del viso scende, dando un’aria stanca. Il botox, usato per aprire gli occhi e alzare le sopracciglia o i filler usati per rimpolpare, non agiscono su questa quadratura del terzo inferiore del viso. Sollevando il terzo inferiore, possiamo anche sollevare le bande flaccide del collo”.
Il “Remise en Forme Visage” è indolore, non invasivo, ma richiede tre ore di stimolazione delle terminazioni nervose del volto tramite campi magnetici, laser e una microcorrente tetrapolare.
Facciamo qualche prezzo? Remise en forme visage 750 dollari. Per una Remise en forme globale ce ne vogliono 950. Ma se pensate a quanto spendiamo in creme antiaging, non è poi così impegnativo.