È il momento delle texture voluminose anni 80 e delle tonalità naturali del castano: le tendenze taglio e colore capelli del 2025 vedranno affermarsi un mix di look disco music e passione per tutto ciò che è green.
Ciuffi e tagli medi glam rock in stile Madonna ai suoi esordi e il marrone cremoso del Mocha Mousse guideranno i trend dei primi mesi del nuovo anno. Tra scalature grintose Like a Virgin e luminosità naturali all’insegna della sostenibilità, le proposte taglio e colore sono più eclettiche che mai e si preparano a soddisfare le esigenze di bellezza di tutte le donne, a prescindere dall’età.
1. Texture anni 80
Ricci e texture anni 80 sono tornati in tutto il loro splendore, senza i filtri polverosi del tempo. Le teste memorabili con i caratteristici tagli scalati voluminosi sulla parte alta della testa ci riportano alle atmosfere delle dance music. Il team artistico Tahe interpreta questa tendenza con un casco di capelli biondi scalati e texturizzati che ricorda i look di Madonna ai suoi esordi.
2. Tonalità del marrone e del castano
Complice il Mocha Mousse, colore Pantone dell’anno, il 2025 sarà all’insegna delle tonalità naturali del marrone e del castano, omaggio alla sostenibilità e al mondo green. Le sfumature calde e fredde del brown illumineranno tagli morbidi e scalati, valorizzati da frange lunghe che si aprono sulla fronte, come nel look del team Tahe.
3. Schiariture dorate e wavy hair
Tramontato il balayage, le schiariture abbandonano contrasti e toni freddi per catturare la luce potente del sole e dell’oro. A dominare la scena è la tecnica dell’Ombré, capace di creare un effetto ottico di voluminosità sui capelli.
Non a caso, le chiome si portano preferibilmente ondulate e glossy. Le schiariture più chiare e decise si concentrano su lunghezze e punte per illuminare il viso, come nella proposta dei saloni Franck Provost e Alter Ego Italy.
4. Bob pari
Contro ogni previsione in merito alle tendenze, il bob recupera la linearità del taglio pari. Grazie a pieghe a phon con le punte morbidamente curvate verso l’interno o l’esterno, si evita l’effetto rigido e geometrico. Le lunghezze possono variare dalle orecchie a sotto il mento, ma la frangia alle sopracciglia diventa un must-have. Un esempio è il caschetto pari realizzato dai saloni Sanrizz, ispirato alle linee morbide tipiche dell’acconciatura italiana.
5. Bob scalato
Se nel nuovo anno la texture sarà la linea guida delle tendenze taglio e colore capelli, è chiaro che le forme scalate e voluminose del bob conviveranno accanto a quelle del taglio pari. Le sperimentazioni sul tema sono numerose: tutte prevedono una frangia lunga e compatta. Il look del team Tahe è iconico: riprende le classiche punte allungate verso gli zigomi del bob Valentina, ma lo texturizza grazie a scalature generose sulla parte alta della testa.
6. Tagli corti
Il pixie cede il passo al bixie, il taglio corto contaminato con le lunghezze del bob. A dare carattere al look è la frangia lunga e versatile, che si può trasformare in ciuffo laterale, da pettinare eventualmente all’indietro quando si vuole lasciare scoperta la fronte. Il dettaglio distintivo di questa tendenza sono le lunghe basette che coprono parzialmente le orecchie, incorniciando il viso, come nella proposta di Gandini Team.
7. Il malva
Mentre gli occhi di tutti sono puntati sul Mocha Mousse, lo street style elabora i suoi canoni indipendentemente dai dictat del marketing. E così si fa strada una tonalità pastello, inedita e fredda: il malva in tutte le sue gradazioni, fino al liliac.
Sulla scia dei plume hair, rappresenta l’autentica contro-tendenza del nuovo anno. Tre le proposte: i saloni Jurvedha optano per un liliac serico portabile ed elegante, mentre Matteo Talenti coglie tutte le potenzialità di questo colore con uno shag corto d’impatto.
Gli stilisti britannici del progetto colore Fellowship for British Hairdressing, invece, puntano su qualche ciocca colorata in contrasto a un nero corvino profondo e luminoso.