Qualcuno lo definisce con un ossimoro ‘avanguardia vintage’: è il ritorno delle acconciature anni 60 e 70, con qualche excursus negli anni 80. Un vero e proprio revival che vede protagonisti alcuni stili ormai iconici dei decenni d’oro. Le celebri onde alla Farrah Fawcett, i raccolti imponenti di Princess Julia negli anni 80, e il bob della Valentina di Crepax rivivono in chiave contemporanea. La macchina del tempo si è appena messa in moto: Everything old…is new again.
1. Raccolto con banana
Il ciuffo raccolto a banana sulla parte alta della testa fa subito Princess Julia, simbolo della scena musicale e artistica londinese degli anni 80. Visto per la prima volta sulla passerella primavera estate 2025 di John Richmond, hair Toni&Guy, ha catturato l’interesse dei più celebri hairstylist internazionali, come Michelle Summers Davies. Il dettaglio must-have di questa acconciatura sono i capelli sciolti che si aprono sulla fronte.
2. Cotonature
I volumi anni 60 si ottenevano così: cotonando i capelli con un pettine dalle punte alle radici per creare texture soffici e spettinate sulla parte alta della testa. L’acconciatura vista sulle passerelle primavera estate 2025 di N 21, realizzata dal team Toni&Guy, ci riporta alle atmosfere super sexy dell’Inghilterra dei primi anni 60. Sui capelli lunghi veniva ricreata una coda molto bassa, non pulita, da fissare poi alla nuca semplicemente con un elastico.
3. Punte all’insù
I caschetti con le punte girate verso l’interno o all’insù sono uno dei simboli iconici dei favolosi anni 60. All’epoca si portavano prevalentemente con la riga centrale. Nell’interpretazione contemporanea dello stilista francese Eric Maurice, invece, la riga è laterale. Questo permette di creare un volume asimmetrico, meno rigido e impostato.
4. Come Farrah Fawcett
La piega anni 70 alla Farrah Fawcett è ormai un’icona senza tempo. Le sue caratteristiche sono la lunga frangia, la riga centrale e, soprattutto, i ciuffi sulla fronte flipped out, vale a dire con onde verso l’esterno, come nel look firmato da Michelle Summers Davies.
5. Piega a phon
Frangia lunga, capelli alle spalle e onde piegate impeccabilmente verso l’interno: è l’effetto ‘piega a phon’ che spopolava negli anni 60 e 70, quando le signore andavano a ‘farsi’ i capelli dal parrucchiere almeno una volta alla settimana. Notevole è la scalatura frontale dalle linee tonde, che parte dalla frangia e si congiunge con le lunghezze. Il look è firmato da Michelle Summers Davies.
6. Raccolto con fascia colorata
Il Promenade de la Croisette di Cannes in estate vedeva fiorire le fasce colorate color pastello che ornavano con una certa nonchalance capelli raccolti e sciolti. Il francese Eric Maurice oggi ripropone il look su un raccolto riccio caratterizzato da un ciuffo voluminoso sulla fronte.
7. Bob Valentina
Il chin bob di Valentina, con le sue punte all’insù rivolte verso gli zigomi, è uno dei tagli medi più iconici di tutti i tempi. Esprime femminilità e forza grazie alla sua linearità decisa e, allo stesso tempo, sinuosa e morbida. Diana Carson di Rainbow Room International lo reinterpreta in stile fusion, con alcune ciocche colorate di rosso e rigorosità geometrica giapponese.