Il biondo è davvero una scelta impegnativa o un atto di fede verso se stesse? Lo immaginate: è la seconda risposta quella più autentica. Ne è convinta anche Schwarzkopf Professional che, con la sua campagna #BLONDESOFTHEWORLD, conferma una verità che abbatte tutti gli stereotipi: indipendentemente dal colore della pelle, dei capelli, dall’età e dal sesso, esiste un biondo per tutti. Il biondo che abbiamo dentro.
#BLONDESOFTHEWORLD racconta la vita di nove persone provenienti da nove metropoli differenti, che, con parole semplici, ci portano nel loro personale viaggio verso il biondo. La campagna è appena partita e vede la collaborazione esclusiva con Refinery29, la prestigiosa rivista americana online rivolta a un pubblico di millennial women, con un occhio sempre attento alla diversity.
La richiesta di servizi di biondi versatili e inclusivi non è mai stata così alta: Schwarzkopf Professional ha deciso così di rinnovare completamente la gamma care di BlondMe per rispondere alle specifiche esigenze e necessità di ogni tipo di biondo.
Ed ecco qui tre splendidi racconti della campagna #BLONDESOFTHEWORLD.
Tre bionde anti-stereotipo
Non sarà l’età a definire il tuo biondo: Barb, Los Angeles
“Mi sono sempre sentita meglio con i capelli biondi. Essere bionda mi si addice: penso che stia bene con il mio viso e con la mia personalità. È gran parte di come esprimo me stessa! Ricordo che quando frequentavo il college un professore mi disse che, se avessi voluto essere presa sul serio, avrei dovuto smettere di indossare così tanto rosa per non sembrare una Barbie e mi consigliò di tingermi i capelli castani. Beh, ho dato retta a me stessa! Non è vero che il colore dei capelli ti rende meno degna di rispetto o di essere presa sul serio. I miei capelli sono una parte enorme di come mi esprimo. Non mi arrenderò per nessun motivo, anche se ho 57 anni, essere bionda significa questo per me. Sono ancora giovane e piena di vita! Il biondo per me è fiducia, forza e vitalità: fa sentire pronta ad affrontare la vita”.
Stop ai toni caldi, scegli il biondo freddo: Wardah, Riyad
“Non ero mai stata bionda prima, ma sicuramente l’avevo immaginato e sognato! Di origine, ho i capelli neri mediorientali (mio padre è saudita e mia madre è pakistana), ma sento che quest’anno sarà un anno di regole infrante e voglio dimostrare alla mia famiglia e al mondo che chiunque può provare ad essere bionda. Mi fa sentire realizzata aver trovato il coraggio di farlo. Ora che l’ho fatto mi sento sicura di me e pronta a superare qualsiasi ostacolo nella vita. È buffo, adesso quando incontro gente nuova dicono che non possono immaginarmi non-bionda! Adoro la luce che mi dà. Mi fa sentire una superstar, mi fa sentire potente e mi sembra di infrangere le regole.”
Puoi essere bionda anche a metà: Simren, Londra.
“La prima volta che mi sono fatta bionda avevo 18 anni. Esserlo di nuovo mi ricorda i vecchi tempi e mi fa sentire spensierata. I miei capelli naturali sono castani scuri, sembrano quasi neri. Ora sono una sorta di biondo caldo, caramello, con alcune sfumature castane che ancora si intravedono. Questo colore mi si addice, si abbina perfettamente ai miei occhi, e ammorbidisce i lineamenti del mio viso. Mi piace come ha cambiato il mio aspetto e mi ha fatto sentire leggermente misteriosa e unica. Inoltre, non sento la necessità di indossare troppo trucco adesso, i capelli sono il mio punto di forza. Mi ha sicuramente donato nuova fiducia in me stessa e si allinea con il mio stile e la mia personalità. Mi sento di nuovo io con questi capelli! Riesco a distinguermi di più e questo finalmente rispecchia ciò che sono, perché sono sicura che l’essere bionda mostra quel lato della mia personalità. Mi piace il mio essere tra il castano e il biondo e rappresentare questa categoria nel mezzo!”