Vanno dalla pesca al blorange, le nuance cariche di pigmenti arancio: sono i capelli scaldati da tonalità orange, calde e avvolgenti. Non sono una novità di questo inverno, anzi. Questi colori hanno cominciato a spopolare nei primi mesi del 2020, ma stanno prendendo piede adesso, in questo ultimo scorcio del 2021.
A chi potrebbero stare bene i capelli arancio? In genere a chi ha la pelle chiara, rosata o beige. Ma le regole in questo campo valgono fino a un certo punto: a volte sono proprio le dissonanze e i contrasti a valorizzare un viso. C’è chi aborre le sfumature arancio (e le elimina con prodotti specifici) e chi le vuole a tutti i costi.
Qui vi proponiamo tre diverse tonalità capelli diversamente calibrate, più o meno intense, ma tutte cariche di toni aranciati.
Il look Echosline
Il brand vegano ci propone l’orange, ma ci va anche piano. Si ispira al colore del tè arancio Oolong e lo mescola alla tonalità profonda della cannella. Tecnicamente il look è un Spicy Oolong bob, interpretazione in chiave contemporanea e dinamica del bob corto, dalle disconnessioni morbide e dai volumi controllati. Le sezioni del taglio sono enfatizzate proprio dai giochi di colore sulle due tonalità diverse del tè Oolong e della cannella.
Il look Cotril
Re-Born, rinascita! Qui le tonalità orange sono senza filtri, cariche e decise, dedicate a chi ha un grande desiderio di cambiamento. Il colore è più scuro sulle radici e via via più dolce sulle lunghezze, per un effetto morbido naturale.
Il look Art Hair Studios, Wella Professionals
I direttori artistici del gruppo legato a Wella, Jo Capelli e Alessandro Galetti, creano questo colore particolare, luminoso, acceso, sfaccettato. Le chiome ramate seducenti sembrano essere la firma estetica della lettera scarlatta: qua e là qualche ciocca più chiara illumina il viso. Per un inverno che guarda già alla primavera.
In cover un’immagine Cotril.