Come la pelle, anche i capelli invecchiano. Semplici appendici cutanee, i capelli hanno sempre avuto grande importanza nella storia dell’uomo, con profondi significati simbolici attraverso epoche e culture. In particolare, i capelli bianchi in un passato recente sono stati simbolo indiscusso di saggezza e serenità.
Oggi tutto questo è solo parzialmente vero. Se da un lato il tempo che passa ci arricchisce di esperienze e ricordi, dall’altro ci va privando di quella freschezza dell’aspetto e di quell’energia caratteristiche della giovinezza, da molti ritenute indispensabili. Eppure, la pelle e i capelli mostrano agli altri non solo la nostra età, ma anche quello che, con il tempo, abbiamo acquisito in esperienza e autorevolezza. “L’anzianità fa grado”: diceva un vecchio proverbio. Molti, però, non la pensano così e finiscono per entrare in lotta con il tempo, facendo di tutto per sembrare ancora giovani. Inutile, non possiamo non invecchiare: il segreto della serenità sta nell’invecchiare bene. Noi, la pelle, la nostra testa e i nostri capelli. Vediamo come fare.
L’invecchiamento dei capelli
L’invecchiamento dei capelli è un processo biologico influenzato da fattori sia ambientali che genetici. Con il passare del tempo le chiome subiscono, come la pelle di cui fanno parte, mutamenti fisiologici ed estetici inevitabili.
Nella mentalità comune l’invecchiamento dei capelli si identifica con la canizie, cioè con il loro imbiancamento. In realtà, la comparsa dei capelli bianchi è un fenomeno fisiologico dovuto non all’invecchiamento, ma a una riduzione della funzione dei melanociti.
L’età media della comparsa dei primi capelli bianchi è di 35 anni, partendo dalle tempie verso il vertice. Per canizie precoce s’intende, invece, la comparsa attorno ai 20 anni dei primi capelli bianchi. Quest’ultima ha una trasmissione ereditaria, ma può essere anche un segnale di malattie autoimmuni (ad esempio la vitiligine) o accompagnarsi a patologie come l’alopecia areata.
La melanina e la fragilità dei capelli bianchi
Il colore dei capelli è determinato dalla melanina, un pigmento prodotto da cellule specifiche chiamate melanociti. L’intera gamma dei colori dei capelli deriva da due tipi di melanina: le eumelanine, che danno capelli marroni o neri, e le feumelanine che danno capelli rossi. Quando i melanociti smettono di produrre la melanina, i capelli non sono più pigmentati e diventano bianchi: da quel momento ricresceranno sempre canuti. A oggi non conosciamo nulla che possa arrestare tale processo.
A causa dell’assenza di melanina protettiva, i capelli bianchi sono più vulnerabili degli altri. Sono spesso più sottili e più porosi, ma anche più ruvidi e più fragili. Inoltre, sono meno protetti. La produzione di componenti essenziali dei capelli, come la cheratina e il sebo, infatti, risulta alterata. Ecco perché lo stelo è meno protetto, si disidrata più facilmente e diventa ben presto secco e poroso. Mancando di densità, inoltre, i capelli bianchi si rinnovano meno rapidamente degli altri. Sono di qualità inferiore e il loro diametro diminuisce.
Come prevenire l’invecchiamento dei capelli
Innanzitutto occorre fare attenzione a come trattiamo e curiamo quotidianamente le nostre chiome.
- Il primo, indispensabile trattamento anti-età, è lo shampoo: deve essere scelto sulla base delle esigenze del capello e dosato in modo ottimale. Si devono utilizzare prodotti anti-età per rinforzare, ricostruire, reidratare il capello restituendogli volume e lucentezza.
- I capelli bianchi e brizzolati ingialliscono. Per evitare questo problema, è possibile utilizzare uno shampoo adatto contenente pigmenti viola o blu che eliminano il tono del giallo e riattivano tutta la lucentezza dei capelli.
- Le colorazioni fai-da-te sono da evitare: un’applicazione errata può rovinare irrimediabilmente il capello.
- Il phon deve essere utilizzato, ma solo evitando temperature troppo elevate.
- Sono utili maschere e creme.
- Sono indispensabili prodotti di protezione solare e termica.
- Uno stile di vita sano è indispensabile per tutelare la salute e la bellezza dei capelli: anzitutto occorre eliminare il fumo e limitare alcolici e caffè.
- È fondamentale seguire una dieta corretta. Un’alimentazione equilibrata dovrebbe favorire i cosiddetti cibi anti-età: verdura, frutta, cereali integrali, pesce azzurro, semi di lino, di zucca e di girasole, germogli di soia e di rabarbaro, cipolla bianca e rossa. Un elevato consumo di frutta e verdura migliora, infatti, la salute dei nostri capelli. E ricordatevi che le vitamine del gruppo B, insieme alla C, sono le vitamine dei capelli per antonomasia.
Tamara Rosso Duva, tricologa, una delle più grandi esperte di capelli in Italia.
In cover un’acconciatura di Toni Espigares.