I capelli colorati sono più fragili di quelli naturali perché hanno subito un processo chimico che ha aperto le cuticole esterne a protezione della fibra e rimosso i pigmenti naturali all’interno per inserirne altri artificiali del colore desiderato.
Questo semplice processo, che i parrucchieri mettono in atto ogni giorno nei loro saloni, modifica inevitabilmente il tipico disegno ‘a tegolato’ del capello, composto da mattoncini di cheratina. Dopo l’apertura delle cuticole, questi mattoncini iniziano a sfaldarsi. Le chiome diventano così più belle, acquisendo il colore cosmetico desiderato, ma anche più fragili.
Shampoo e sbiadimento del colore
Le probabilità di rottura dello stelo aumentano e la fuoriuscita dei pigmenti dalla cuticola è facilitata, se il capello, dopo il processo di colorazione, non viene nuovamente acidificato. La degradazione dello strato lipidico, causata dal trattamento alcalino della colorazione, impatta sul mantenimento del colore cosmetico realizzato dal parrucchiere. Nel giro di due settimane, lavaggio dopo lavaggio i capelli perdono luminosità e sbiadiscono.
Il primo passo per bloccare questa serie di passaggi a catena che intaccano la salute del capello e la durata del colore è la scelta dello shampoo.
Routine dei capelli colorati: i tre ‘no’
Quando si procede allo shampoo sui capelli colorati, sarebbe meglio evitare tre errori molto comuni.
- Non lavare i capelli tutti i giorni: la speranza di mantenerli più luminosi con frequenti detersioni, è destinata a essere frustrata. Lo shampoo, soprattutto se inadeguato, rischia di aprire ulteriormente le cuticole esterne già stressate, svuotando il fusto e dando origine più velocemente a secchezza, opacità e perdita del colore.
- Non utilizzare mai shampoo aggressivi: i meno indicati sono sicuramente quelli per capelli grassi o quelli formulati con tensioattivi potenti, comunemente in vendita nei supermercati.
- No al brushing intenso in fase di asciugatura dopo la detersione: le temperature elevate e il continuo sfregamento della spazzola creano abrasioni meccaniche e contribuiscono a riaprire le cuticole esterne… Le più indicate sono le spazzole con setole in seta naturale.
I 7 compiti dello shampoo per capelli colorati
Durante il lavaggio il capello deve essere liberato da sebo e sporco senza che, però, vengano lavati via i pigmenti di colore che si sono depositati durante la colorazione. Questo è possibile solo se lo strato cuticolare rimane chiuso e se non viene irruvidito da tensidi eccessivamente aggressivi. Un buon shampoo per capelli colorati dovrebbe svolgere ‘a pieni voti’ questi 7 compiti.
- Acidificare (con una formula a pH acido pari a 3.5) la fibra capillare per chiudere le cuticole e rallentare il processo di inaridimento e sbiadimento.
- Riparare e ristrutturare la fibra del capello dal suo interno restituendo lipidi e componenti cheratiniche danneggiate.
- Unire le squame cheratiniche tra loro e ‘cementare’ cuticola e corteccia.
- Proteggere i capelli dai danni Uv, che intaccano idratazione e colore.
- Esaltare il colore e i riflessi con ingredienti filmogeni sulla superficie del capello.
- Aumentare la luminosità del colore con ingredienti riflettenti.
- Contrastare e prevenire l’invecchiamento della struttura dei capelli stressati dal processo di colorazione.
I 10 migliori shampoo per capelli colorati
0. Fashion Edition Brunette Dry Shampoo di label.m
Non è uno shampoo tradizionale, ma uno shampoo a secco da utilizzare senza acqua vaporizzandolo sui capelli. La sua particolarità? È indicato per le chiome più scure e permette di coprire i capelli bianchi allungando la pausa tra una tinta e l’altra. Tiene sotto controllo l’eventuale oleosità e pesantezza delle chiome ed è formulato per ridurre la carica elettrica nei capelli. Ha filtri Uv.
1. Luxviva Shampoo Acidificante Post Color di Medavita
Questo shampoo acidificante contiene un filtro solare Uva/Uvb ed è formulato con il complesso Amino Concentré, a base di aminoacidi puri. Deterge dolcemente i capelli colorati, decolorati e con mèches. Il complesso di principi attivi nutrienti, composto da fitocheratina, oli di cartamo, semi di lino, moringa, cumino e pantenolo, prolunga l’intensità del colore e rende il capello più morbido e luminoso.
Esercita anche un’azione energizzante, ricostituente, idratante, e rinforzante.
2. Colour Protection Shine Restoring Shampoo de La Biosthétique
Con la sua formulazione priva di solfati, particolarmente delicata, riesce a conciliare la duplice esigenza di detersione e di protezione del colore. Un copolimero ottenuto dalla barbabietola da zucchero dona al capello un’idratazione rivitalizzante, lo rende liscio e ne sigilla la superficie.
Un estratto di cavolo di mare garantisce supporto e protezione contro i raggi Uv e il calore, rendendo al tempo stesso i capelli più docili al pettine, lucidi e morbidi. Dopo lo shampoo i pigmenti del colore sono ben fissati all’interno del capello, che risulta protetto e luminoso.
3. Bb. Illuminated Color Shampoo di Bumble and Bumble
La schiuma morbida e cromosa protegge la brillantezza del colore allontanando il rischio di sbiadimento, addolcendo e sigillando la cuticola per un colore luminoso e duraturo. La tecnologia PRO ColorShield, progettata con polimeri protettivi, agenti condizionanti e vitamina E antiossidante, crea uno scudo protettivo che aiuta a fissare il colore.
Contiene olio di semi di kukui per idratare i capelli e conferire loro lucentezza. Bilancia il pH della fibra per sigillare la cuticola e proteggere la vivacità del colore.
4. Colorful Anti-fade Shampoo di JOICO
Privo di solfati Sls e Sles, idrata lo stelo e protegge la vivacità del colore, offrendo forza, riparazione e protezione a ogni ciocca. Contiene olio di camelia ed estratto di melograno, nutrienti e antiossidanti. La formula sfrutta la tecnologia SmartRelease, a base di liposomi, a rilascio controllato di attivi nutrienti come l’olio di rosa canina, arginina e cheratina.
5. KBonder Detox Shampoo di Creattiva Professional
Lo shampoo deterge delicatamente ma in profondità eliminando eventuali residui del trattamento di colorazione e rispettando il mantello idrolipidico della cute. È arricchito con acido salicilico, dalla delicata azione esfoliante: ecco perché purifica e rimuove accumuli del trattamento chimico della colorazione e impurità.
Grazie alla Tecnologia Biomimetica Progressiva Pepti-Bond, a base di aminoacidi, peptidi, cheratina, ceramidi e olio di macadamia, restituisce al capello tutti gli elementi costitutivi perduti.
6. Bagno Funzionale Proteico di MYVEG
Questo bagno funzionale tricologico ha un’azione corporizzante e nutriente: favorisce la resistenza della fibra capillare e aiuta a ristrutturare i capelli colorati e indeboliti. La formula, dalle benefiche note olfattive polisensoriali, è a base di acqua organica di rosa, addolcente. Non contiene acqua comune. Ingredienti nutrienti vegetali, come la glicerina, l’inulina, la lecitina di soia e il niaouli, reidratano la fibra. Il packaging è in vetro farmaceutico.
7. ColorLife Shampoo di Cotril
La formula priva di Sls e Sles sfrutta la tecnologia del complesso Eternity Color, sviluppato in collaborazione con i laboratori Biohense, e dell’estratto di uva ursina, per donare lucentezza, morbidezza e pettinabilità. Contrasta lo sbiadimento del colore dovuto alla detersione e all’azione dei raggi Uv. Gli oli di kukui e semi di chia contribuiscono a preservare e mantenere l’intensità del colore grazie alla loro azione antiossidante.
8. Reco Remedy Wash di Jurvedha
Ripara la struttura dello stelo dopo il processo di colorazione, garantendo nutrimento anche alla cute. Alla base della sua formulazione c’è la cheratina idrolizzata, che apporta sali minerali, rinvigorendo e illuminando i capelli. Un complesso vegetale di 11 amminoacidi rafforza l’azione riparatrice e rivitalizzante.
9. Ocrys Deva Shampoo di Jean Paul Mynè
Lo shampoo specifico, con la sua formula all’88% di origine naturale, dona lucentezza e protezione del colore a lungo. Contiene un pool di estratti 100% vegetali, idratanti e protettivi: fiori di pichi, achillea, fiori di verbasco e fiori di acmella oleracea. In più, estratto idrolizzato di noce verde e di buccia di pomodoro, antiossidanti.
10. Shampoo Capelli Luminosi B7 di Hairmed
Questa formula priva di Sles e parabeni, è a base di attivi nutrienti come argan, macadamia e jojoba. Deterge delicatamente con basi lavanti da fonti vegetali e rinnovabili, illuminando i capelli. Leggermente acido, assicura capelli lucidi e brillanti anche dopo il colore.