Il primo compito dei trattamenti per capelli danneggiati è chiudere le cuticole esterne, sigillando la fibra. A differenza di quanto non si pensi, infatti, non sono gli attivi nutrienti gli ingredienti più importanti di una buona maschera per capelli sfibrati.
La capacità di sigillare le cuticole, garantita da attivi sigillanti, permette alla fibra di trattenere il nutrimento e di proteggersi dalle aggressioni esterne ed interne. Senza questo fondamentale passaggio, i trattamenti per capelli danneggiati rischiano di essere inefficaci.
Fino a qualche decennio fa l’attivo sigillante più utilizzato era il silicone. Oggi le formule evolute dei trattamenti professionali per capelli danneggiati sono prive di questo ingrediente. Al suo posto, figurano attivi sigillanti dalle molteplici azioni, come gli aminoacidi o estratti vegetali come il balsamo del Tolù e le castagne da agricoltura bio.
Da provare in salone e utilizzare a casa come mantenimento, questi 7 trattamenti dell’autunno 2024, in vendita dal parrucchiere, restituiscono nutrimento sigillando le cuticole. Applicate regolarmente, ristabiliscono l’equilibrio interno ed esterno dei capelli danneggiati.
1. Absolut Repair Molecular di L’Oréal Professionnel
Formulata con legante peptidico e 5 amminoacidi, questa maschera professionale concentrata rimpolpa gli strati molecolari del capello, donando forza, morbidezza e districabilità. Adatta a tutti i tipi di capelli danneggiati, da quelli fini a quelli grossi, la sua texture leggera si ispira alla skincare. In salone completa il protocollo di ricostruzione molecolare che prevede pretrattamento professionale, shampoo, conditioner liquido e crema leave-in.
2. Nutrisubstance Nutritive Hair Mask di Medavita
La maschera nutritiva sostantivante della fibra capillare ha una texture ricca di burro di karité, emolliente, antiossidante e anti-invecchiamento. Il complesso Amino Concentré con amminoacidi puri serina e treonina ristruttura il capello colmando le lacune aeree della cuticola. Le squame in superficie si chiudono e lo stelo appare levigato, lucente e rinvigorito.
3. Curego Nourish Mask di Alte Ego Italy
Grazie all’acqua di riso fermentata e a un complesso ricco di antiossidanti, aminoacidi e proteine, la maschera rigenera i capelli danneggiati e sfibrati restituendo lucentezza. Le castagne da agricoltura bio sigillano le cuticole, promuovendo un processo di riparazione e recupero. Inoltre, pervengono la perdita di acqua, mantenendo i capelli idratati e sani, anche quando sottoposti a condizioni stressanti come l’uso di piastre e calore.
4. Structure Nourishing Mask de La Biosthétique
La maschera contiene una combinazione di oli, tra cui l’olio della palma di Cristo, l’olio di Cacay e l’olio di Lecythis minor, ricca di acidi grassi insaturi e vitamina E, che reintegra le riserve lipidiche naturali dei capelli. Le ceramidi vegane riparano la struttura danneggiata, chiudono lo strato esterno della cuticola e impediscono che il capello si spezzi. Il balsamo del Tolù ricavato dalla resina di alberi tropicali avvolge il fusto e lo nutre e protegge.
5. Moisture&More lotion di Milk_Shake
La lozione ultra-concentrata è formulata con un blend di acido ialuronico ed estratto di papaya per ripristinare rapidamente l’idratazione, rimpolpare il capello e apportare i nutrienti fondamentali. Arricchita con niacinamide dall’effetto antiossidante e levigante sui capelli, rende le chiome immediatamente più morbide e luminose.
6. Repair Mask di Alama Professional
A base di cheratina, una delle componenti essenziali della fibra, la maschera nutre in profondità i capelli, ristrutturando le zone impoverite e danneggiate senza appesantire.
7. Intense Repair Mask di Indola
Formulata con un’alternativa vegana alla cheratina, la maschera penetra nella struttura interna dei capelli indeboliti, estremamente danneggiati e chimicamente stressati e rinforza la fibra interna. Riduce il rischio di rottura e doppie punte.