Leggendo il titolo, tutte starete pensando: certo, le forbici sono l’unica soluzione quando i capelli sono rovinati… E invece, no: le forbici possono essere, invece, una delle cause di doppie punte e dei capelli che si spezzano. Vediamo perché.
La fibra capillare danneggiata presenta in genere una mancanza di lipidi e costituenti essenziali, come arginina e cheratina. Per questo, i capelli si spezzano e si formano le doppie punte: il fusto svuotato dall’interno perde progressivamente consistenza fino a rompersi o separarsi in due tronconi.
Molte di noi, dopo aver tentato l’impossibile per ripristinare la salute dei capelli, ricorrono proprio alle forbici. Quello che non immaginiamo è che le tradizionali forbici utilizzate dal nostro parrucchiere, realizzate in acciaio e spesso usurate, possono contribuire a creare durante il taglio invisibili sfilacciature, che, nel giro di qualche mese, si trasformeranno in doppie punte.
L’acciaio, infatti, pur essendo un materiale molto resistente, si usura. Taglio dopo taglio in salone, tende a perdere la sua affilatura e la capacità di recidere di netto il fusto, creando una sorta di strappo sul capello. E aprendo la strada alle doppie punte.
Cutterfly, forbici in carburo di tungsteno
La soluzione c’è: scegliere un parrucchiere che utilizzi le forbici Cutterfly, realizzate con le lame in carburo di tungsteno. Questo materiale super performante presenta prestazioni nettamente superiori all’acciaio in fase di taglio, una maggiore resistenza all’usura e un’affilatura costante nel tempo.
Se le forbici Cutterfly vengono trattate correttamente dal parrucchiere, pulite e riposte nella loro custodia, non avranno mai bisogno di essere affilate e saranno un valido aiuto per eliminare doppie punte, oltre che per mantenere il capello sano fin dal momento del taglio in salone.
Lo studio del Politecnico di Torino
Un taglio capelli con forbici in carburo di tungsteno fa la differenza: recidendo il capello di netto, riduce la possibilità che lo stelo si sfilacci dando origine alle doppie punte. L’affilatura, infatti, resiste a innumerevoli tagli di capelli.
A dirlo è uno studio fatto condurre dal Politecnico di Torino, che ha analizzato gli effetti sui capelli di una comune forbice in acciaio e di una forbice Cutterfly di Evorive. Al microscopio, il capello tagliato con la forbice Cutterfly risultava più sano e compatto sulla punta.