Capelli e sport, un binomio tutto da scoprire: l’hair routine di chi fa palestra o piscina, infatti, deve tener conto di alcune variabili nella cura delle chiome che i ‘sedentari’ non devono affrontare. Sudore, cloro, contatto con materiali sintetici, necessità di ricorrere a elastici, oltre che l’esigenza di tenere puliti e in ordine i capelli dopo l’attività fisica, sono alcune delle problematiche più comuni.
Come fare ad andare in piscina tutti i giorni senza rovinare i capelli? Come uscire da un allenamento in palestra e ottenere in un tempo ragionevole l’hair look degno di una serata al top? In 7 consigli cerchiamo di fare un po’ di ordine su capelli e sport, spazzando via qualche luogo comune. Come, per esempio, la convinzione che lavare i capelli tutti i giorni li rovini… Beh, dipende.
1.
Lavate i capelli ogni volta che terminate l’attività fisica, eventualmente anche tutti i giorni, utilizzando shampoo e conditioner a uso quotidiano. Gli accumuli di sudore misto a sebo, infatti, catturano impurità, smog e polveri sottili. Un mix che, a contatto con la cute, può creare irritazioni e prurito. Lavare i capelli quotidianamente non fa male se si utilizzano shampoo e conditioner adeguati.
Evitate ‘trucchetti’ come l’uso frequente di shampoo a secco: alla lunga contribuiscono a creare ulteriori stratificazioni su cute e lunghezze, depositandosi sopra sebo e sudore. Utilizzo dopo utilizzo, appesantiscono i capelli e li rendono opachi. Gli shampoo a secco sono una soluzione cui ricorrere nelle emergenze last minute.
2.
Una volta alla settimana utilizzate uno scrub specifico per eliminare a fondo dal cuoio capelluto sebo, impurità e residui di cloro o sudore. In alternativa, per le cuti più delicate, applicare un prodotto lenitivo o un tonico normalizzante per cuoio capelluto. A chi va in piscina sarà utile una maschera ricca da tenere in posa qualche minuto per un plus di idratazione sulle lunghezze.
3.
Evitate di sfregare i capelli con l’asciugamano, dopo averli lavati. Anche se la fretta è tanta, tamponarli delicatamente con una leggera pressione sortisce lo stesso effetto.
4.
Legate i capelli con elastici progettati per non esercitare eccessiva trazione. E non utilizzate prodotti di styling durante l’attività sportiva: appesantiscono ulteriormente i capelli. Al limite, optate per un olio nutriente effetto wet.
5.
Per la corsa all’aria aperta: se indossate bandane e capelli, sceglieteli in cotone, evitate i materiali sintetici. Nelle giornate più ventose, raccogliete i capelli in uno chignon spettinato o in una treccia per proteggerli, anziché nella classica coda di cavallo: il vento li elettrizza e li inaridisce.
6.
Per yoga, pilates o corsi con tappetino in palestra: utilizzate un piccolo asciugamano di cotone per la zona della testa quando dovete sdraiarvi. Evitate il contatto diretto dei capelli con i materiali sintetici dei tappetini, non solo per ragioni igieniche, ma anche per non elettrizzarli e seccarli. Per comodità, va bene anche una sciarpa in lana cotone.
7.
Per la piscina: no alle cuffie in stoffa, meglio quelle in silicone, che proteggono maggiormente i capelli dall’acqua clorata. Un prodotto di protezione da applicare sulle lunghezze è comunque necessario: evitate le formule solari specifiche per mare e spiaggia, troppo pesanti. Optate per prodotti senza risciacquo idratanti e protettivi.
Per esempio, i termoprotettori in spray che già utilizzate prima di procedere all’asciugatura o gli oli comuni contro secchezza e doppie punte. Non sempre spendere di più è la scelta smart.