Preparatevi, perché ci aspetta qualcosa di forte: in questa stagione fredda molte di noi potrebbero dare una svolta al proprio look con capelli rossi e lunghissimi. In tutta Europa si parla già di tendenza ‘red‘. L’acconciatore britannico Marc Antoni e il suo team, per il brand JOICO, gli dedicano la collezione autunno inverno 2021 2022 e lanciano la sfida a tutte le donne. Italiane tenetevi pronte…
Del resto, gli esperti lo dicono da un po’ di tempo: il biondo è in declino. Il colore dell’autunno inverno è proprio il rosso. Una nuance impegnativa, che richiede moltissime attenzioni. La cosa più difficile resta quella di mantenere invariate le tonalità e brillanti i capelli.
Una variante di rosso, questa volta modulato su capelli frisé e dal finish matt, la propongono anche altri tre celebri acconciatori britannici: Darrel Starkey, Safy Burton, Nicola Kristel di Hair Co-Operative Art Team. Il rosso sembra essere davvero per tutte, lisce e ricce, ma i capelli lunghi, per ora, sono la costante di questo colore impegnativo.
I due tip di Marc Antoni
Per i capelli della sua modella Marc Antoni ha utilizzato la colorazione professionale Lumishine Powerhouse Reds di JOICO. Un rosso impegnativo e senza compromessi, perfetto per le audaci sirene dell’inverno. Ma fate attenzione: per chiome super colorate e brillanti un buon shampoo e un ottimo balsamo non bastano. La luminosità effetto glow si può ottenere e conservare con K-Pak Color Therapy Luster Lock Glossing Oil di JOICO.
Durante la realizzazione della piega a onde, Marc Antoni ha spruzzato su tutte le lunghezze Heat Hero di JOICO, lo spray che protegge dall’assalto del calore di piastre e phon.
Crediti collezione Marc Antoni per JOICO
Color & Cut: Marc Antoni Artistic Team . Photography: Jamie Blanshard (Jamie Blanshard Photography) . Model: Jodie Elizabeth Cleminson . Products: JOICO.
Crediti collezione Hair Co-Operative Art Team
Hair Co-Operative Art Team: Darrel Starkey, Safy Burton, Nicola Kristel. Assistant: Kelly Eggar. MUA: @abbiebooboo. Photographer: Kai Wan.
