Cosmoprof slitta alla settimana dal 28 aprile al 2 maggio 2022. Era nell’aria: da quando agli inizi di gennaio le misure di emergenza erano state estese a fine marzo 2022, riusciva quasi impensabile lo svolgimento di Cosmoprof a Bologna nelle date tradizionali. Aziende e player della più grande manifestazione della bellezza a livello globale hanno sperato fino all’ultimo di tornare in presenza a inizio marzo. Ma l’emergenza dell’epidemia ancora una volta ha sparigliato le carte in tavola.
Di sicuro, la fine di aprile, magari intempestiva per la presentazione delle nuove linee solari, in cambio coglierà gli operatori professionali meno impreparati. Compreso chi verrà dall’estero e sarà tenuto ad adeguarsi con rapidità alle nuove regole introdotte nell’ultimo mese, quarantene e carte vaccinali compresi.
Enrico Zannini, direttore generale BolognaFiere Cosmoprof, cerca di guardare oltre. Pensa a perfezionare il calendario degli eventi e guarda con favore alle nuove date di aprile, scelte in accordo con l’intero comparto della bellezza. E qui ci spiega pro e contro di una scelta inevitabile che – e su questo tutti convergono – permetterà di vivere un’esperienza business a Bologna in completa serenità.
Le date di aprile 2022: i pro
Le date di aprile di Cosmoprof, dettate dall’emergenza, possono essere un’opportunità per l’industria della cosmesi?
“Abbiamo scelto di posticipare la manifestazione dal 28 aprile al 2 maggio proprio per agevolare gli operatori. Con qualche settimana in più a loro disposizione, gli addetti ai lavori e le aziende, dall’Italia e dall’estero, potranno adeguarsi alle regolamentazioni introdotte di recente, per vivere un’esperienza di business in completa serenità”.
“Ad oggi, Cosmoprof Worldwide Bologna ha tutte le carte in regola per giocare un ruolo di primo piano nello sviluppo e nella ripartenza dell’industria dei prossimi mesi. Abbiamo oltre 2.700 espositori confermati, un calendario di approfondimenti di qualità, esperti e trend setter per i canali professionali pronti a portare a Cosmoprof la loro esperienza e la loro visione del prossimo futuro”.
“Inoltre, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, insieme a Cosmetica Italia, sono al nostro fianco per promuovere l’eccellenza del ‘made in Italy’. Ci saranno programmi di ospitalità e servizi specifici per top buyer e distributori dai principali mercati. Per questo vogliamo facilitare la presenza a Bologna del maggior numero di operatori possibile”.
E i contro…
Quali sono, invece, i problemi che presentano le nuove date?
“Alcuni comparti hanno sicuramente bisogno di anticipare i lanci prodotto, ma è anche vero che nel rapporto di collaborazione e di ascolto che abbiamo costruito con aziende e istituzioni in questi mesi abbiamo trovato piena disponibilità a collaborare per il miglior esito della manifestazione. Le nuove date sono un ottimo compromesso per tutti. Ringrazio i nostri espositori e le istituzioni per il costante sostegno”.
Stay tuned!
Verranno inserite novità o modifiche?
“In generale, confermeremo le iniziative previste a marzo. Avendo qualche settimana in più a disposizione, sicuramente potremo perfezionare il programma già calendarizzato nei mesi scorsi”.
Per quanto riguarda gli show, cambierà il calendario?
“Il programma è confermato. Per ulteriori approfondimenti consiglio di seguire gli aggiornamenti sul nostro sito e sui nostri canali social. Naturalmente non perdete le prossime attività promozionali realizzate in collaborazione con COLORAMI”.
