Anni 60, look romantici da dama dell’800, rivisitazioni di classici di ogni epoca: i tagli medi del 2025 hanno un’inconfondibile impronta vintage. Un po’ come accade sulla scena musicale, anche l’acconciatura vede rifiorire look iconici e inconfondibili che hanno fatto la storia del costume, del cinema e della moda.
La piega a phon si impone come must-have, sia che le punte siano arrotondate verso l’interno come negli anni 60 o che siano piegate all’insù in nome degli anni 70. Sono i cosiddetti bubble hair, che piacciono per la loro impronta elegante e curata. Le scalature cedono il passo a lunghezze pari, ordinate e rigorose, come quelle delle signore immortalate sulla Costa Azzurra nelle foto anni 60.
Non potevano mancare, ovviamente, gli excursus sulle basette anni 70, riviste in chiave geometrica e contemporanea. I tagli medi del 2025 preparano un vero e proprio viaggio attraverso il tempo in formato glam.
1. Bubble bob anni 60
È il simbolo iconico del taglio retrò con le punte arrotondate verso l’interno: il bubble bob anni 60 degli stilisti francesi Eric Maurice e Pascal Latil (in cover) promette di essere uno dei look più richiesti del 2025. Privo di frangia, incornicia il viso grazie a lunghezze che sfiorano il mento e a un ciuffo scalato leggermente più corto sulla fronte. Il plus: si adatta a tutte le forme del viso.
2. Sideburns cut
Protagonista di questo taglio medio è la basetta corta, rasata e stilizzata, che sottolinea lo zigomo. Anche in questo caso l’impronta vintage, per certi versi avantgarde, si rivela nell’hairstyle con le iconiche punte all’insù. Il plus della proposta della stilista britannica Michelle Summers Davies: valorizza pregi e difetti del viso con piglio alternativo, di carattere.
3. Layered curls
Le forme dei tagli ricci a ‘palloncino’ visti nelle ultime stagioni lasciano il posto a linee meno afro, più controllate. Grazie a scalature graduali sulle lunghezze, il look riccio di Eric Maurice concentra la texture nella parte superiore della testa in una fusione armonica di volumi che si svuotano delicatamente sulle punte. Il plus: il taglio permette di governare con stile anche i ricci più ribelli.
4. Vintage curls
Richiama certe acconciature principesche dell’800, pur mantenendosi contemporaneo e portabile: è il taglio medio riccio di ispirazione romantica dello stilista scozzese David Corbett. Le lunghezze si esprimono soprattutto in verticale, verso l’alto! Il plus: è un’interpretazione elegante del riccio che finalmente va oltre i comuni canoni dello stile afro.
5. Classic bob
Lunghezze pari appena sotto il mento e morbida riga laterale: il bob classico resta in cima alle preferenze delle donne anche per il 2025. I suoi plus sono noti: versatilità della piega, sofficità delle linee intorno al viso e volume modulabile in base alla tipologia dei capelli.
La proposta di queste immagini è di Eric Maurice e Pascal Latil.
6. Bubble clavicut
Sul fronte delle pieghe a phon dall’allure retrò non poteva mancare il bubble clavicut, versione più lunga e rigorosa del bubble bob. Il suo accessorio must-have è la lunga frangia che copre parzialmente gli occhi e si allunga sui lati. Il plus del taglio medio di Michelle Summers Davies:: addolcisce il viso ovale allungato e la fronte alta.
7. Edge bob
Il bob arrotondato con le punte rivolte verso gli zigomi si trasforma: abbandona le lunghezze minimal tipiche del taglio medio della Valentina di Crepax e accorcia sensibilmente la frangia. Il risultato del look di David Corbett è iconico, geometrico, impeccabile. Il plus: grazie alle punte che si allungano verso le guance, coprendole parzialmente, sfila i volti più paffuti e tondeggianti, rendendoli armonici.