Lunghezza alle spalle e linee che incorniciano il viso nella sua interezza: i clavicut, ovvero i tagli alla clavicola, sono un classico di tutte le stagioni. In inverno, però, tendono ad abbandonare le linee pari. Le scalature, infatti, si adattano meglio ai volumi di maglioni pesanti e cappotti che, invece, spettinano e scombinano le linee pari sulle spalle.
Per il 2025 i dettagli cult del clavicut saranno due: texture iper luminose e capelli lisci o mossi effetto gloss. Sui ricci, invece, via libera a volumi più sciolti e underground. Il criterio per scegliere lo stile più adatto a sé? La texture delle chiome che, in caso di capelli particolarmente sottili, dovrà evitare il liscio a brushing.
1. Underground
Si porta leggermente mosso e spettinato oppure effetto wet, come nel look di cover: è il clavicut in stile underground. La sua caratteristica principale è la scalatura leggera sulle ciocche intorno al viso, che permette di ottenere una texture soffice e disordinata al tempo stesso. La frangia lunga è l’accessorio must-have di questo look, realizzato dalla stilista francese Alexandra Grey. L’inserimento di extension colorate conferisce un tocco fantasioso al taglio.
2. Glossy
Il carré alle spalle è ovalizzato grazie alla frangia effetto ‘basco’, che vive di luce propria. L’effetto glossy del clavicut proposto dai saloni Jean Louis David, caratterizzato dalle punte arrotondate verso l’interno, si ottiene con la styler.
3. Rocker
Le scalature di questo clavicut in stile rocker partono all’altezza del mento e conferiscono ai capelli un volume anni 80. Le ciocche in contrasto di colore rosso create da Morgan Andrusso per il team Tête d’Affiche Academy contribuiscono a creare un’atmosfera grunge, decisamente alternativa.
4. Nappy
Per gestire un taglio clavicut con ricci XXL si aprono due possibilità. La prima, percorsa dai saloni Jean Louis David, opta per una forma scalata che distribuisce i volumi sulle lunghezze incorniciando il viso e controllando le texture.
La seconda, proposta da Zoih Team per i saloni Alter Ego Italy, dà piena espressione ai ricci che creano il classico volume circolare intorno al volto.
5. Scalato naturale
Per mantenere corposità e movimento anche sui capelli più sottili, il clavicut dei saloni Franck Provost si addolcisce con scalature naturali intorno al viso. I volumi, in questo modo, alleggeriscono i lineamenti del viso e ne smussano gli eventuali difetti, incorniciandolo.
6. Glam
Frangia e volume pieni caratterizzano il long bob rivisitato dei saloni Framesi. Da notare le ciocche più corte ai lati che connettono la frangia compatta alle lunghezze, spezzando la rigidità del taglio pari. La piega a phon lascia le punte all’insù.
7. Neon ‘80
Grazie alla frangia e alle scalature graduali, i capelli mossi mantengono il loro naturale movimento, incorniciando dolcemente il viso. Il clavicut, realizzato da Anthony Edge & Andi Richardson per Edge Academy, ricorda i look eclettici anni 80 stile ‘neon’, capaci di adattarsi alle diverse texture delle chiome. Le scalature, infatti, possono essere potenzialmente modulate in base alla consistenza dei ricci.
8. Shaggy
Le scalature lunghe concentrate nella parte superiore della testa, tipiche del taglio shag, conferiscono a questo clavicut con frangia una texture morbida e spettinata. Il look leggero sulle lunghezze e ideale per capelli poco corposi, è del francese Morgan Andrusso per il team Tête d’Affiche Academy.
9. Geometrico
È l’ultima tendenza in fatto di tagli pari: le punte più lunghe sul davanti che conferiscono ai capelli una linea dinamica e iconica. Il look, con une sezione di ciocche sulla fronte di colore biondo, è delle stilista britanniche Ashley & Stephanie Gamble.
10. Soft touch
La morbidezza naturale di questo taglio scalato si ispira ai look anni 70 con frangia di Monica Vitti. Il rame organico scelto dai saloni James Hair Fashion Club accentua la sofficità delle chiome, che, grazie al layering magistrale, restano libere di muoversi anche dopo la piega a phon.