Correggere forma e colore di ciglia e sopracciglia non è solo una moda, un capriccio del momento, ma un trattamento che può valorizzare il viso più efficacemente di qualsiasi altro dettaglio makeup. Ma di che cosa si tratta esattamente? E, soprattutto, la laminazione può compromettere la crescita naturale di ciglia e sopracciglia?
Ascolto quotidianamente queste perplessità: ecco perché penso che meritino un approfondimento professionale in modo che tutti voi possiate ricorrere alla laminazione in modo consapevole e senza timori. Oltre che liberi dalle ormai inevitabili fake news. Partiamo dalle ciglia, le più delicate.
La laminazione ciglia
La Laminazione ciglia è un trattamento estetico e curativo che dona curvatura, spessore, corpo e colore alle ciglia naturali, conferendo intensità e apertura dello sguardo. Ha un effetto finale molto naturale.
Lo scopo di questa tecnica non è solo quello di ottenere ciglia più belle e incurvate, ma anche più sane, nutrite e rigenerate. Il tutto attraverso un trattamento a base di cheratina, vitamine, pantenolo, peptidi, acido ialuronico e altri attivi che possono variare a seconda della formula del siero utilizzato.
Si tratta di una vera e propria ricostruzione delle ciglia i cui peli, trattati con la cheratina e gli altri principi attivi, vengono ristrutturati e rinforzati in profondità. Ecco perché risultano visibilmente più sani, lucidi ed elastici.
Quando è indicata
La laminazione è particolarmente indicata per le ciglia dritte o che crescono all’ingiù, oltre che per le ciglia sottili, sfibrate, disordinate o che crescono incrociate. Inoltre, è fortemente consigliata a chi fa uso quotidiano del piegaciglia e a chi sta facendo una pausa dall’extension ciglia. In entrambi i casi, infatti, le ciglia tendono a diventare sottili, rade, fragili e sfibrate.
L’effetto della laminazione dura in media 6/8 settimane, alla fine delle quali si può procedere con un nuovo trattamento. Ripetuta nel tempo, la laminazione conferisce alle ciglia il massimo risultato di voluminosità, curvatura e brillantezza.
Non esistono controindicazioni al trattamento, se non allergie specifiche a uno dei componenti contenuti nei prodotti del trattamento, oltre che eventuali patologie all’occhio. In più, è sconsigliato a donne in stato di gravidanza.
Chi la esegue in modo professionale
Il trattamento viene eseguito in cabina da un’estetista specializzata, l’unica categoria professionale in grado di garantire l’utilizzo di prodotti sicuri, certificati e oftalmologicamente testati. La scelta di un’estetista qualificata è molto importante, data la delicatezza dell’area da trattare. La seduta dura in media dai 45 ai 60 minuti.
Al fine di non pregiudicare il risultato finale e permettere alle ciglia di sigillarsi e trattenere le proprietà nutritive, bisogna seguire alcune precauzioni nelle 24 ore successive al trattamento. Ad esempio, evitare il contatto con acqua e vapori e lo strofinio maldestro delle ciglia.
Esiste anche una versione vegana della laminazione ciglia, che prevede la sostituzione degli ingredienti di origine animale con quelli di origine vegetale: ad esempio, la cheratina vegetale e i pads vegani.
Le fasi della laminazione
Il procedimento comprende varie fasi che si possono raggruppare in 4 step fondamentali.
- Posizionamento ciglia sui pads. Lo scopo di questo step è quello di fissare con una colla speciale molto delicata le ciglia su pads (piccole fromine) in silicone. I pads vengono scelti in base alla lunghezza dei peli e alla forma dell’occhio. Quindi, vengono fissati sulle palpebre all’attaccatura delle ciglia. Questo è uno step importantissimo per la riuscita del trattamento, perché il posizionamento corretto dei singoli peli sul pad determinerà il risultato finale.
- Curvatura. La curvatura si ottiene in due step. Nel primo si applica una lozione che apre delicatamente le squame della cuticola dei peli penetrando all’interno per prepararli al cambio della curvatura. Il prodotto rompe delicatamente i ponti disolfuro e, allo stesso tempo, grazie alla cheratina e ad altri attivi, esercita un effetto ristrutturante e rigenerante. Dopo un periodo di posa, si toglie e si applica la seconda lozione che ricostruisce nuovi legami di solfuri, fissando la curvatura nella nuova forma. Questa ultima fase favorisce la chiusura delle squame cheratiniche dei peli.
- Colorazione (facoltativa). In questa fase si utilizza una tintura specifica per ciglia, disponibile in varie tonalità. Si mescola la tintura con l’ossidante a 3% e si applica sulle ciglia per alcuni minuti. Questo step facoltativo ha lo scopo di intensificare il colore dei peli, rendendo più marcato l’effetto finale del trattamento.
- Cheratina. Quest’ultimo step consiste nell’applicazione di un siero a base di cheratina, peptidi, acido ialuronico, vitamine e pantenolo. Lasciato in posa per qualche minuto, il siero rigenera la struttura interna del pelo, richiude bene le squame, idratando e nutrendo le ciglia. Il risultato è strabiliante, l’effetto benefico: favorisce l’ispessimento delle ciglia e ne promuove la naturale ricrescita.
La laminazione sopracciglia
Il trattamento di laminazione delle sopracciglia permette di correggere il verso dei peli, riportandoli con il tempo nella corretta direzione. Contemporaneamente, li indurisce e li idrata con l’obiettivo di definire il disegno dell’arcata sopraccigliare. Il tutto per sopracciglia più sane, disciplinate, rinvigorite, morbide e lucenti. Il trattamento è simile a una messa in piega a base di cheratina.
Questa tecnica avanzata rende gestibili i peli ricci e disordinati, coprendo eventuali vuoti e correggendo le fastidiose vertigini. In più, ringiovanisce le sopracciglia indisciplinate e imbiancate dal tempo. È ideale per le sopracciglia ribelli e rigide degli uomini.
I prodotti utilizzati sono simili a quelli usati nella laminazione ciglia. Il procedimento segue gli stessi step, con la sola differenza che nella fase iniziale i peli vengono incollati direttamente sulla pelle nella direzione stabilita. Anche in questo caso, la colorazione delle sopracciglia è facoltativa.
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