Ribbons Highlights, Mocha Mousse e Amber Glaze sono solo alcune delle espressioni con le quali familiarizzeremo nel 2025 ogni volta che parleremo di colore capelli. Le novità sono davvero interessanti. Per esempio, la tecnica di schiaritura delle Ribbons Highlights, pensata per chi desidera valorizzare la propria immagine senza stravolgerla, potrebbe finire per soppiantare l’acclamatissimo Air Touch.
Il Mocha Mousse, colore Pantone dell’anno, vede già profilarsi sull’orizzonte una valida alternativa: l’Amber Glaze, più impattante e luminoso. E ancora: siete convinte che la qualità di una colorazione dipenda solo dalla sua formulazione? Potreste sbagliarvi…
Due esperti – Paolo Venzo, direttore del reparto tecnico di Alter Ego Italy, e Andrea Pettenuzzo, technical Field educator Alter Ego Italy e membro del team Akademìa, ci aiutano a navigare tra nuovi colori, inedite tecniche di schiaritura e metodi di applicazione destinati a cambiare le nostre teste nel 2025.
Quali tendenze colore capelli avete individuato per il prossimo anno?
Paolo Venzo – “Andiamo sempre più verso il desiderio di valorizzazione dei propri colori naturali. Ecco perché le tendenze del 2025 abbracciano tutte le categorie della colorazione, dallo scuro al chiaro, passando per le tonalità intermedie, come i rossi e il rame”.
“Tuttavia, se dovessimo indicare due macro tendenze, sicuramente punteremmo tutto sulle tonalità marroni, nelle loro più svariate sfumature, e sull’Amber Glaze, in grado di valorizzare non solo le basi ambrate, ma anche qualsiasi altra nuance di capelli, creando effetti glossy da passerella”.
Paolo Venzo, direttore del reparto tecnico di Alter Ego Italy.
Pantone ha scelto un colore caldo, il Mocha Mousse, che è anche una delle tonalità naturali dei capelli.
Pensate che avrà un impatto sulle tendenze colore del 2025?
Andrea Pettenuzzo – “Sicuramente, l’impatto del Mocha Mousse sarà determinante nelle scelte che le donne faranno per i loro capelli. Si tratta di un colore che può essere declinato in tonalità calde o fredde. Per questo, potrà offrire un ampio range di possibilità, in grado di soddisfare anche la donna più esigente, sempre alla ricerca della nuance armonica su misura per lei”.
Andrea Pettenuzzo, del Team Akademia di Alter Ego Italy.
Oggi il balayage non è più così richiesto: le donne stanno familiarizzando con nuove tecniche di schiaritura.
Quali di queste faranno tendenza a vostro giudizio?
Andrea Pettenuzzo – “Chi ama andare sul sicuro e desidera dare una svolta alla propria immagine, resterà fedele alla tecnica Air Touch nei suoi diversi metodi di applicazione. Grazie all’utilizzo dello strumento a caldo, questa tecnica di schiaritura permette di creare sfumature graduali tra i toni dei capelli, senza dare luogo a contrasti netti”.
“Un’altra tecnica di cui si sentirà sicuramente parlare è quella delle Ribbons Highlights che, a differenza della precedente, è destinata a chi non cerca grandi trasformazioni. Le Ribbons Highlights hanno la prerogativa di creare effetti leggeri e discreti e sono il risultato di un mix tra due tecniche classiche: il Baby Lights e l’Ombrè”.
Perché si parla di formulazioni colore di ultima generazione? In cosa si distinguono da quelle del passato?
Paolo Venzo – “Oggi si presta molta attenzione alle formule, che sono sempre più delicate e rispettose della cute e dei capelli. La tecnologia è in continua evoluzione, ma non bisogna sottovalutare il nocciolo della questione ‘colore’: la scelta e l’applicazione delle diverse colorazioni specifiche che il parrucchiere fa in salone”.
“Le colorazioni non sono tutte uguali: alcune sono formulate per garantire la copertura dei capelli bianchi, altre per la schiaritura della base naturale. Inoltre, sulle lunghezze trattate ormai si prediligono colorazioni più ‘naturali’ che non aggrediscano ulteriormente la struttura”.
Quali sono i trattamenti da fare dal parrucchiere tra un colore e l’altro per mantenere la nuance vibrante e farla durare più a lungo?
Paolo Venzo – “I trattamenti più indicati sono le maschere coloranti, che uniscono una base ristrutturante a pigmenti diretti in grado di ravvivare il colore. In un unico step, trattano e ricolorano i capelli. Una valida alternativa sono le colorazioni a ossidazione demi-permanente, che lavorando con un pH basso, non alterano la struttura dei capelli e tonalizzano, mantenendo più a lungo il colore tra un servizio e l’altro”.