Legare i capelli fa male? Per rispondere a questa domanda dovete pensare a quante volte avete avvertito quella sensazione piacevole di liberazione quando finalmente slegate i capelli da un’acconciatura stretta! Eh sì, perché a volte una coda di cavallo annodata con cura eccessiva, per quanto pratica, può creare danni alla chioma e alla cute. Ma qual è il motivo di quel particolare senso di indolenzimento e liberazione? Risponde la tricologa Tamara Rosso Duva.
Le terminazioni nervose del follicolo
Pare che, quando leghiamo i capelli troppo stretti, ad essere colpite siano le terminazioni nervose collegate alla radice di ogni singolo capello. I follicoli dei capelli, infatti, sono tra i ricettori più sensibili del nostro corpo, oltre che parte integrante del nostro sistema nervoso. Quando raccogliamo le nostre chiome, provochiamo sempre una pressione sulle terminazioni nervose che si trovano alla radice del follicolo. E se il gesto viene ripetuto nel tempo, finisce per provocare dolore.
Le cause del fastidio
I capelli sono abituati a crescere in un’unica direzione e le loro terminazioni nervose si abituano a questo verso di sviluppo. Ecco perché, quando sciogliamo i capelli, le terminazioni vengono stimolate di nuovo in modo diverso: il cuoio capelluto in quel momento è più sensibile.
I rischi per la salute del capello
Prima di legare i capelli in una coda di cavallo o in trecce o giudicare questo fastidio innocuo, dovremmo pensarci bene. Raccogliere e sollevare i capelli troppo spesso, infatti, può perfino esporci al rischio di un’alopecia da trazione. Ora, l’alopecia da trazione è una forma di caduta dei capelli conseguente a una tensione ripetitiva o prolungata sul follicolo del capello. Un fenomeno che si verifica più frequentemente a carico della zona frontale o temporale. Ma che, in ogni caso, può manifestarsi in qualsiasi zona del cuoio capelluto.
Anche le lunghezze possono soffrire se scegliamo di legare spesso i capelli. Infatti, sebbene i capelli stessi di fatto siano morti, nel senso che le cellule che li costituiscono non hanno attività biologica, la loro salute può essere danneggiata. Molto spesso a farlo sono proprio le nostre abitudini: una di queste è legarsi i capelli con l’elastico. Il capello, infatti, è costituito da cheratina: tensione e pressione eccessive possono causare rotture alla sua struttura. Un utilizzo frequente dell’elastico e, soprattutto, una forte trazione, nel linguaggio scientifico possono “causare una lesione sul fusto del capello che, ripetuta, può portare alla rottura del fusto stesso”.
I sintomi
Come accorgersi se è arrivato il momento di lasciare i capelli sciolti per un po’ di tempo? Diciamo che la trazione prolungata sul capello può indurre un processo infiammatorio attorno al follicolo. Ciò può accadere senza causare sintomi oppure associarsi a segni di infiammazione del cuoio capelluto. Come risultato, i follicoli capillari nel tempo si miniaturizzano, riducendosi pian piano di densità. La manifestazione dipenderà dallo stadio e dalla severità della malattia. Insomma, se i capelli si assottigliano, ci sono anche probabilità che sia in corso un’infiammazione.
Nelle prime fasi dell’alopecia da trazione la perdita di capelli può non verificarsi. Può presentarsi semplicemente una follicolite che si manifesta con eritema o con piccole papule infiammate attorno al follicolo. Può accompagnarsi a prurito sulla cute.
Se lo stimolo alla trazione prosegue, può verificarsi una vera e propria perdita di capelli, che progredisce da un lieve diradamento a chiazze a vere e proprie aree di alopecia.
Meglio cambiare raccolto
C’è da aggiungere un aspetto importante. Raccogliere i capelli sempre alla stessa maniera aumenta il rischio di danneggiarli. Proviamo a variare le acconciature: può essere una treccia un giorno, uno chignon o una coda di cavallo quello successivo. Inoltre, evitiamo di legare i capelli tutti i giorni. Se durante il giorno li portiamo raccolti, assicuriamoci di lasciarli sciolti la sera. Non tiriamoli costantemente all’indietro: è una delle principali abitudini che può causare problemi.
In cover un’acconciatura di L’Excellence des Coiff‘. Artistic director : Beata Bourillon & Pascal Latil.
Tamara Rosso Duva, tricologa, una delle più grandi esperte di capelli in Italia.