Primo giorno di sfilate per la Milano Fashion Week primavera estate 2023, in programma dal 21 al 26 settembre 2022. Tra abiti, accessori e spunti preziosi da catturare in anteprima, sono tantissime le ispirazioni hairstyle da segnare e ricordare per la stagione calda che verrà.
Nei backstage della moda milanese stanno prendendo forma le acconciature che faranno tendenza, tra richiami colti, come l’ispirazione giapponese anni 90, i must have, per esempio il bob liscio, e tradizioni consolidate, come l’ormai classico effetto bagnato. Vediamo insieme alcuni degli hairstyle più belli.
Grunge & wet look
I capelli sono così luminosi da apparire bagnati: sulle passerelle milanesi diverse modelle hanno sfilato con chiome wet look da sirena. Due gli hairstyle di questa stagione: liscissimo oppure mosso, dal tocco grunge. Come per la sfilata di Alessandro Dell’Acqua, dove il team artistico di Toni&Guy Italia sotto la direzione creativa di Anthony Turner ha realizzato hair look naturali, dal finishing grunge, appunto, con un forte richiamo agli anni 60.
Il denominatore comune di queste acconciature è l’immancabile ciuffo sulla fronte marcato da una profonda riga laterale per ricordare appunto le icone del passato. Il tutto abbinato a un lieve volume sulla parte alta della testa.
Per la passerella di Roberto Cavalli Pier Paolo Lai, insieme al team Wella Professionals, ha creato questa acconciatura elegante, perfettamente liscia, luminosa, con i capelli tutti tirati all’indietro, raccolti e una riga-non-riga laterale.
La key stylist Cyndia Harvey insieme al team Wella Professionals guidato da Vincenzo Panico per Diesel ha dato vita a look estremamente wet con macchie di vernice fresca, per un senso di trascuratezza glamour.
Flat
Capelli totalmente privi di volume, lisci e super curati: queste acconciature dall’ispirazione minimal si adattano al bob quanto al taglio più lungo.
Per Roberto Cavalli Pier Paolo Lai insieme al team Wella Professionals ripropone la riga-non-riga laterale anche in questa acconciatura dal volume flat, per un effetto schiacciato.
L’assenza di volume torna anche negli hairstyle creati da Ramona Eschbach insieme al team Wella Professionals guidato da Giorgio Parrivecchio in occasione della sfilata della maison AC9. Asimmetrie, contemporaneità e iper-femminilità sono gli elementi cardine di questi look.
Street feeling giapponese anni 90
Per Onitsuka Tiger il team artistico di Toni&Guy Italia sotto la direzione di Fabrizio Palmieri ha creato hair look ispirati al feeling street giapponese degli anni 90. L’intento è stato quello di creare stili individuali leggermente vissuti con un finish matt, che enfatizzassero la texture naturale e la forma di chi li indossava.
Dai capelli afro e corti a quelli lunghi e lisci alle forme maschili abbinate a frange. Il casting della sfilata era eterogeneo e unico nel suo genere, così anche lunghezze, tessiture e tagli dei capelli.
Un hair look che richiama da vicino lo stile giapponese anni 90 lo ritroviamo anche nella sfilata di AC9.