Il taglio giusto, il colore azzeccato, il trucco perfetto: Missione Beauty, il talent show di Rai2 condotto da Melissa Satta, sta mettendo a dura prova i concorrenti che si sfidano a colpi di forbice e pennello. Ogni venerdì sera alle 17.15 i giovanissimi makeup artist ed hairstylist si mettono in gioco per contendersi il podio nel mondo della bellezza. E, intanto, sera dopo sera, il talent diventa anche una culla per l’espressione genderless e multietnica. Ogni ragazzo partecipa alla sfida esprimendo senza filtri se stesso, oltre che le proprie capacità.
Il format è tutto italiano. A giudicare i giovani talenti è un pool di giudici scelti tra i migliori esperti di bellezza. C’è Elisa Rampi, celebrity hairstylist & makeup artist, Guido Taroni, fotografo di moda e di interior design e, infine, Manuele Mameli, glam artist personale di Chiara Ferragni.
Il minimal zen è di Takara Belmont Italy
Ma queste cose le sanno ormai tutti. Quello che pochi sanno è chi c’è dietro la scenografia, così minimal ed elegante, che fa da sfondo perfetto al talent di Rai2 e al nuovo mondo, più libero, che rappresenta. A seguire il progetto con i responsabili della scenografia è stato l’architetto Gianni Paderni del team di progettisti Takara Belmont Italy, il brand che firma gli arredi.
“L’impronta è minimal zen”, commenta Paderni. “Come richiesto dagli scenografi, il design è pulito con specchiere e postazioni lavoro che si inseriscono quasi interamente nelle due figure geometriche del rettangolo o del quadrato. È una delle tendenze più importanti dell’interior design che in questo momento sta andando verso forme sempre più lineari”.
Da replicare subito nel proprio salone d’acconciatura la funzionale postazione di lavoro Metal Work, in lamiera piegata a ‘U’ con specchio rigorosamente rettangolare, e i carrelli Metal con le mensole magnetiche polifunzionali che metti/togli secondo le necessità: massima resa in pochissimo spazio. La poltrona Shiki dalle linee squadrate dà il tocco vintage anni 70.
I lavatesta Swash in vetroresina con seduta bianca imbottita, compatti e lineari, sono la quintessenza del minimal. Anche in questo caso il dictat è ‘meno ingombri, massima funzionalità’. Nessun fronzolo, basta con i dettagli inutili. È anche da questi elementi design che si intuiscono i contorni di un’era inedita, più partica e più libera.
L’unica concessione un po’ sopra le righe è quella del confessionale: rosso fuoco per le Apollo 2, barber chair iconiche del brand Takara Belmont, Una nuance vivace e accesa per accogliere le confidenze degli straordinari contendenti del talent.
