A pochi passi dal lago di Lugano, al primo piano di un lussuoso stabile del centro città, si nasconde, con discrezione, una delle più belle Spa capelli della Svizzera. È il Salone Prima Classe, in via Pietro Peri 6, a Lugano. Cuore dei 220 metri quadrati di questo tempio della bellezza è una speciale cabina, interamente dedicata al benessere di cute e capelli. È qui che vengono eseguiti i rituali haircare di Jurvedha, il brand italiano di prodotti naturali. Sdraiati su un lettino che permette di recuperare un completo relax, si ricevono trattamenti dalla manualità lenta e accurata, secondo i protocolli degli speciali rituali a base di oli essenziali.
Prima Classe e Jurvedha sono diventati un punto di riferimento per la clientela selezionata e attenta di Lugano. Nella cabina dedicata, con al centro lo speciale lettino con lavatesta per i rituali, mani esperte restituiscono salute e bellezza a tutti i tipi di cute e capelli, lontano da rumori e sguardi indiscreti, in totale privacy. In un luogo di relax, vengono riconosciute e trattate le anomalie per restituire splendore alle chiome. Arianna Cincera ci spiega cosa accade in cabina: il piacere di una manualità fatta di massaggi, leggere pressioni e benessere autentico.
“Al centro dei nostri trattamenti Jurvedha c’è il benessere della persona. I rituali di cute e capelli hanno come fulcro gli oli essenziali, dall’efficacia potente. Si tratta di veri e propri concentrati di attivi. Vanno applicati miscelandoli alla fase detossinante, come Lotus Clean, o a quella lavante. Il tutto in base alle esigenze di cute e capelli. Non vanno mai applicati puri, perché molto attivi”.
Qual è il criterio con cui viene scelto l’olio essenziale più adatto?
“Ovviamente, partiamo sempre da un’attenta analisi dello stato del cuoio capelluto e dei capelli, sia visiva che tattile, anche con l’aiuto della microcamera. Dopo aver individuato l’anomalia, scegliamo l’olio essenziale indicato. Per questo, solo i migliori acconciatori possono diventare esperti Jurvedha”.
Quali anomalie riuscite ad affrontare con i rituali Jurvedha?
Tutte: dall’iperidrosi, alla forfora, alla secchezza, all’iperseborrea, dal trattamento del capello riccio a quello opaco. Di volta in volta, valutiamo se trattare la cute o le lunghezze, che vanno sempre ribilanciate in maniera distinta. Si tratta di rituali davvero specifici. Il tutto viene eseguito da sdraiati: il benessere, infatti, è il punto di partenza per la riuscita dei rituali Jurvedha. Occorre essere completamente rilassati perché questi trattamenti possano offrire tutta la loro efficacia. La percezione del massaggio da sdraiati è molto più rilassante e, di conseguenza, anche più performante.
Esistono anche trattamenti di ricostruzione del capello?
Sì, e sono un altro punto di forza del mondo Jurvedha. Vengono sempre realizzati da sdraiati in questa speciale cabina, ma adottano un protocollo differente. Si parte con una fase di spugnatura utilizzando lo speciale sale dell’Himalaya, miscelato con acqua calda e oli essenziali specifici per la tipologia del capello. Il sale dell’Himalaya, infatti, ha proprietà rimineralizzanti: è ideale per i capelli sfibrati.
Quanto dura mediamente un rituale Jurvedha?
Dai 15 ai 20 minuti. Tra l’altro, per i rituali Jurvedha non utilizziamo le tradizionali fonti di calore, come piastre e phon, ma uno speciale vaporizzatore che apre le cuticole e il follicolo del capello, favorendo l’azione dell’olio essenziale.
Realizzate anche trattamenti anticaduta?
Sì, cercando sempre di capire le cause dell’anomalia: non è sempre detto che la ragione vada attribuita al cambio di stagione. A casa è possibile proseguire il trattamento con prodotti bilanciati Jurvedha, non certo con gli oli essenziali, che utilizza solo l’acconciatore perché troppo ricchi di attivi.
Con quale frequenza vanno ripetuti i rituali Jurvedha per ottenere risultati?
Il minimo dei trattamenti va dai 6 fino a 12. Le prime sedute vanno eseguite a distanza di una settimana, l’una dall’altra. Le altre sedute possono essere fissate dopo 20 giorni. Nelle tempistiche, l’acconciatore Jurvedha deve essere molto rigoroso. Per questo la clientela più attenta ci apprezza.
