Il prurito al cuoio capelluto è un problema molto frequente e non va sottovalutato. Non è altro che la diretta conseguenza di un’infiammazione della cute. Il prurito, tra l’altro, può durare per un diverso periodo di tempo a seconda della causa scatenante. Per questo, è importante capire bene l’origine del problema: ci permetterà di evitare eventuali complicazioni che possono arrivare fino a vere e proprie lesioni al cuoio capelluto stesso.
Non bisogna dimenticare, poi, che il cuoio capelluto merita le stesse attenzioni e la stessa cura che concediamo quotidianamente alla pelle del viso e del corpo. È necessario utilizzare, almeno periodicamente, prodotti specifici per il cuoio capelluto: questi dovranno essere delicati e possibilmente professionali, ovvero consigliati da un esperto.
Quali sono i sintomi, le cause e i rimedi del prurito?
La tricologa Tamara Rosso Duva ci spiega che il prurito in testa non si manifesta quasi mai da solo. Spesso, infatti, altri sintomi accompagnano questo fastidioso disturbo. I più frequenti sono anche il primo vero campanello d’allarme che sul cuoio capelluto qualcosa non va.
- Bruciore,
- formazione di pustole,
- dolore,
- arrossamenti e infiammazione,
- desquamazione (simile alla forfora),
- caduta e diradamento dei capelli,
- pediculosi (uova di pidocchi) che aderiscono alla radice dei capelli, in particolar modo interessando la zona della testa dietro le orecchie e dietro la nuca,
- pelle screpolata.
Questi sono i sintomi più frequenti e facilmente individuabili che accompagnano il prurito al cuoio capelluto. Ora, esaminiamo le possibili cause del fenomeno, che possono essere di diversa gravità e natura.
1. Psoriasi
In diversi casi, la causa scatenante del prurito al cuoio capelluto è di tipo patologico. Può trattarsi, infatti, di psoriasi, una patologia infiammatoria a carico del sistema immunitario, da curare con l’aiuto di un dermatologo.
2. Infezioni batteriche e fungine
Le infezioni possono essere scatenate da batteri che infettano il follicolo pilifero, provocando una reazione infiammatoria detta follicolite. Ma ci sono anche le infezioni fungine, provocate da funghi che colonizzano e infettano il cuoio capelluto, causando ad esempio la tigna (eruzione cutanea a forma di anello). Entrambe le tipologie infiammatorie sono responsabili di un forte prurito.
3. Desquamazione
Una delle cause più comuni del prurito è la desquamazione, spesso causata dalla dermatite seborroica. Un’eccessiva produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee presenti al livello del cuoio capelluto, infatti, comporta la formazione di desquamazione e, quindi, una forte sensazione di prurito.
4. Secchezza della cute
A scatenare l’irritazione può essere anche l’eccessiva secchezza della cute, causata dal freddo, dal caldo, dall’inquinamento ambientale o, perfino, da prodotti troppo aggressivi e di scarsa, qualità come shampoo e cere per lo styling dei capelli.
5. Allergie
Anche le allergie e le intolleranze alimentari possono essere causa di prurito. Le tinte chimiche che usiamo per dare nuovi colori ai nostri capelli e le sostanze basiche o acide usate per i trattamenti di bellezza, inoltre, sono un’altra causa di irritazioni. Irritazioni che alla fine, come sempre, si manifestano con un prurito persistente sul nostro cuoio capelluto.
6. Pidocchi
Nel caso in cui la causa non sia di natura patologica, il prurito potrebbe essere causato da fattori esterni. Ad esempio, i classici pidocchi. Questi piccoli parassiti che si nutrono del nostro sangue depongono le uova sul nostro cuoio capelluto. Si tratta di parassiti estremamente contagiosi e difficili da rimuovere poiché essi stessi (ma anche le uova) aderiscono in modo molto forte alla radice dei capelli.
7. Stress
Ormai ne siamo consapevoli: i ritmi frenetici della nostra vita sono causa di forte stress per il nostro organismo e per i nostri capelli. Una delle conseguenze che comporta lo stress, oltre al forte indebolimento del fusto dei capelli, è proprio un forte prurito al cuoio capelluto.
8. Scottature solari
Anche il sole può mettere a dura prova il cuoio capelluto, se non lo proteggiamo adeguatamente con filtri solari specifici. E un’esposizione eccessiva può causare scottature, irritazione e infiammazione proprio come accade alla pelle di viso e corpo. Per cui, se avrete esposto la testa al sole senza applicare una protezione ai raggi Uv, è probabile che nei giorni successivi vi ritroviate a dover far fronte a un forte prurito dovuto alla scottatura.
Come affrontare il prurito al cuoio capelluto?
Le modalità di intervento contro il prurito sono svariate e dipendono dalla causa alla base del problema. Per individuarle senza errori, la cosa migliore è rivolgersi a un tricologo o a un dermatologo. In generale, è sempre bene tenere presente che l’alimentazione ha un effetto protettivo nei confronti del cuoio capelluto. Di sicuro, una dieta sana contribuisce a rendere i nostri capelli più forti.
Per questo, sono fondamentali gli alimenti ricchi di ferro, vitamine e amminoacidi. Nei periodi di cambio di stagione, invece, possono essere utili integratori alimentari a base di ferro, zinco, biotina, metionina e cistina, cioè sostanze che aiutano la naturale crescita dei capelli.
Se la causa del prurito dovesse essere un’irritazione dovuta a prodotti troppo aggressivi o a eccessiva esposizione al sole, allora sarebbe importante cambiare beauty routine. Utilizzare shampoo non irritanti e privi di sostanze aggressive, come alcuni agenti schiumogeni, colori e profumi, potrebbe già risolvere il problema del prurito. Un’haircare routine completa con prodotti efficaci e innovativi è la risposta giusta per prendersi cura del cuoio capelluto sensibile e per eliminare prurito e desquamazione.
Uno degli step fondamentali per combattere e, soprattutto, prevenire il prurito e la desquamazione del cuoio capelluto è l’utilizzo regolare di un trattamento specifico per la cute, da scegliere in base alla causa scatenante. Il punto di partenza per una beauty routine davvero efficace consiste, infatti, nell’agire all’origine del capello, cioè a livello del follicolo pilifero. Vale a dire sulla radice che affonda nel cuoio capelluto, che deve essere pulito e in salute.
Vi accorgerete ben presto che, prendendovi cura del cuoio capelluto e delle radici, non solo eviterete il prurito, ma avrete anche capelli più sani e luminosi.
Tamara Rosso Duva, tricologa, una delle più grandi esperte di capelli in Italia.
Crediti immagini
Hair: Ivan Rodríguez @ivanrohair. Photography: Jell Loya @jellloya. Makeup: Thessa Peralta & Greg del Toro @thessaperalta_mua. Styling: Roberto de la Nuva.