Gli anni 70 hanno rivoluzionato non solo il mondo, ma anche la femminilità: i tagli capelli pari, ordinati e phonati all’improvvisante apparvero demodé. Al loro posto arrivarono le scalature ribelli, le frange sensuali e i volumi spettinati. Un vero e proprio salto epocale che trovò subito le sue icone: l’americana Farrah Fawcett, la francese Jane Birkin e, con un suo look tutto in controtendenza, l’italiana Raffaella Carrà.
Gli anni 70 adesso sono di nuovo qui, pronti a reinventarsi con tagli ‘vecchi’ e nuovi, come il copiatissimo shag e l’inedito Venus cut, tendenza chiave dei primi mesi del 2025. Siete pronte a un viaggio nel tempo?
1. Farrah Fawcett inspired
Ispirato all’era dell’energia ribelle, questo taglio lungo voluminoso dei saloni JOICO, realizzato da Aberto Di Domenico, rievoca lo stile iconico dei capelli di Farrah Fawcett. Le scalature leggere come piume e le ciocche face framing sul davanti creano un dinamismo sensuale. Il rosso ramato vibrante profondo accentua le vibrazioni retrò del look.
2. Venus cut
Il Venus cut, il taglio con le scalature armoniche che partono dal mento e si sviluppano sofficemente sulle lunghezze, non è un’invenzione del 2025. La sua prima comparsa risale agli anni 70, il decennio che si era lasciato alle spalle i tagli pari e geometrici degli anni 60 ed era pronto a sperimentare nuove texture. Il look scalato dei saloni Framesi lo riprende trasformandolo in una proposta deducente e delicata come i colori pastello delle figlie dei fiori.
3. Birkin inspired
Icona di dolcezza e sensualità naturale, Jane Birkin, con la sua lunga frangia e i suoi look non artefatti, ha ispirato gli anni 70. Questo taglio lungo dei saloni Raywell riprende la caratteristica frangia leggermente sfilata e morbida, capace di valorizzare il volto in modo naturale, e la completa con scalature face framing.
4. Raffaella Carrà… carré
Piega a phon, punte verso l’interno, finish impeccabile: è il carré che Raffaella Carrà ha reso celebre traghettandolo con poche modifiche dagli anni 60 ai ‘70. Tutto intorno cambiava, ma il suo carré resisteva a rivoluzioni e contestazioni. Qui lo ritroviamo nella sua versione corta più autentica, interpretata dai saloni Art Hair Studios.
5. Sideburn mood
Chi dice ‘basetta’, in inglese sideburn, dice anni 70. Il dettaglio tipicamente maschile si trasforma in questo caso in un accessorio femminile, in grado di sottolineare e valorizzare lo zigomo. Il look è dello stilista francese Cyril Bazin.
6. Shag
Disinvolto, sexy e anche un po’ rock, lo shag è stato il taglio di riferimento degli anni 70 per capelli lisci e ricci. Lo si riconosce dalle sue scalature graduali e per la texture che si mantiene soffice dalla frangia alla punta dei capelli, come nel look di Evos Parrucchieri.
7. Easy rock
Grazie alle ciocche sfilate intorno al viso, alla frangia non lineare e alle scalature appena accennate, questo taglio lungo dei saloni Hairevolution by Framesi si trasforma in un look easy rock, disinvolto e a bassa manutenzione. Permette di ottenere un certo volume anche sui capelli fini ed è particolarmente indicato per il viso ovale e allungato.