Le tendenze capelli sfilate primavera estate 2023 sono all’insegna della portabilità, letteralmente del prêt-à-porter. Nessun hairstyle complicato, dipendenza dal parrucchiere ai minimi termini, semplicità come parola chiave. I capelli visti sulle passerelle della stagione calda sono naturali, poco lavorati, facili da tenere in ordine anche a casa con pochi colpi di spazzola.
Il tutto, su chiome iper-curate, sempre luminose e brillanti anche quando portate spettinate e apparentemente dimesse: l’immediatezza degli hairstyle non vi inganni. I capelli vanno sempre coccolati, nutriti e protetti con una haircare routine attenta. Soli così potrete pettinarli con disinvoltura e due semplici colpi di spazzola appena scese dal letto.
Colorami ha individuato tre tendenze top viste sulle passerelle: il liscio minimal, il mosso naturale e il ritorno degli accessori per la testa, primo fra tutti il malizioso cerchietto. Vediamole insieme.
1. Tendenze capelli sfilate, il liscio minimal
Ispirazione minimal per questi hairstyle lisci. I volumi dei capelli sono contenuti fino a essere praticamente inesistenti. Due le versioni: una, realizzata dal key stylist Pier Paolo Lai insieme al team Wella, più texturizzata e spettinata.
L’altra propone un liscio luminoso, stilizzato, quasi perfetto. Iconici, in questo senso, gli hairstyle di Vincenzo Panico e Virginie Moreira con Andrea Gennaro per Wella. In entrambe le ispirazioni la frangia lunga può giocare un ruolo centrale.
Sulla passerella di Ferragamo, la riga laterale netta e precisa si accompagna a capelli portati dietro l’orecchio per lasciare il viso scoperto e pulito. La texture delle chiome, corposa e strutturata, è stata studiata perché i capelli durante la sfilata rimanessero composti e compatti. Dettaglio finale: a incorniciare il viso qualche baby hair svolazzante in contrasto con la pulizia della parte posteriore.
Particolare la proposta di Jawara e Tony Ross per Wella che, per la passerella di MSGM, ha realizzato un hair look con orecchio scoperto e frangetta compatta.
Una versione geometrica, con frangia più corta in contrasto con lunghezze pari, si è vista sulla passerella di Sunnei: il look capelli è di Ramona Eschbach e Giovanni Ventura per Wella.
Il palermitano Giorgio Parrivecchio per la sfilata AC9 ha proposto una base di capelli liscia con riga centrale, ottenuta con una preparazione di diverse texture tra radici e lunghezze, successivamente piastrate per un effetto super dritto. Il tutto reso decisamente dry sulle punte.
2. Il mosso naturale
Una tendenza capelli che vedremo spesso anche per la strada: l’hairstyle con capelli naturalmente mossi, appena ‘corretti’ da un prodotto di finishing illuminante.
Si va dalle onde regolari al riccio spettinato fino al capello leggermente arruffato, ma sempre controllato e brillante. Gettonatissime la frangia o, in alternativa, una riga centrale irregolare e non pulita. La strada percorsa è quella della diversità delle tipologie di capello e del contrasto.
Sulla passerella di Philosophy, mare, sole e salsedine prendono vita in una texture hair wave e wet realizzata con prodotti che definiscono le ciocche lasciandole morbide e leggere. L’hairstyling è di Jawara ed Elisa Ferrari per Wella.
Tocco finale per uno dei look, con un nodo morbido easy che cade oltre la linea del collo per enfatizzare la spontaneità dei look da mare.
PHILOSOPHY – JAWARA ED ELISA FERRARI PER WELLA
3. Qualcosa per la testa
Un cerchietto, un turbante, una fascia ampia e perfino un velo che richiama i matrimoni tribali: sulle passerelle primavera estate 2023 gli hair look avevano spesso… qualcosa per la testa.
Bellissimo il cerchietto voluminoso e colorato della sfilata di Roberto Cavalli.