Vale la pena fare la tinta capelli prima di partire per la vacanza al mare? La domanda è più che lecita perché, ormai lo sappiamo bene, in spiaggia sotto l’effetto dei raggi Uv il colore virerà, schiarendosi e snaturandosi. Il timore è che tra bagni in acqua salata, sole e piscina, le nostre chiome sbiadiranno velocemente e addio tinta. Ma allora in vacanza dovremo rinunciare ad avere i capelli della nostra tonalità preferita?
Lo abbiamo chiesto a un esperto, Alberto Di Domenico, direttore artistico di JOICO Italia. Al quale, tra i tanti interrogativi, abbiamo presentato anche un’altra perplessità: la tinta mette già di per sé sotto stress il fusto, proprio come faranno anche raggi Uv, mare e piscina. Tutte queste aggressioni, sommate, non rischiano di mettere a dura prova la salute dei capelli in estate?
Alberto, tinta capelli sì o no prima delle vacanze al mare?
“Dipende dalla tinta. Oggi le formulazioni colore avanzate, come quelle del JOICO Color System, non solo non intaccano la salute del capello, ma contribuiscono a ripararlo in profondità, fornendogli i nutrienti necessari per la sua salute e luminosità. Questo tipo di colorazioni, realizzate in salone da un professionista, sono per certi versi il miglior trattamento restitutivo pre-sole: colorano e ristrutturano il fusto in un solo gesto.“
“In particolare, le tinte più indicate prima di una vacanza al mare sono i cosiddetti ‘demi-liquids’, colorazioni demi-permanenti liquide: una delle più utilizzate in salone è quella della linea Lumishine di JOICO. Oltre a valorizzare il colore dei capelli con una particolare traslucenza, apporta amminoacidi essenziali, come l’arginina e la cheratina. Grazie all’azione degli attivi della tinta questi componenti penetrano in profondità nel fusto restituendo gli elementi perduti. A tutto vantaggio della salute e della bellezza del capello”.
Per agire così in profondità, però, la tinta deve anche aprire le cuticole.
Non è forse questa l’azione che indebolisce di più il capello, esponendolo alle aggressioni esterne di sole, sale e cloro?
“Questo era vero solo con i vecchi regimi demi-permanenti tradizionali. I demi-liquids Lumishine di JOICO riescono a depositare gli amminoacidi tra la cuticola e la corteccia senza aprire del tutto le cuticole. Lo fanno grazie a una speciale tecnologia, chiamata ‘Argiplex’, che abbatte del 50% gli agenti alcalinizzanti, ovvero quelli che servono a far aprire completamente le cuticole stressando il capello”.
“Con la tecnologia Argiplex al colore per agire basta un leggero sollevamento della cuticola. In questo modo, non solo si evita che il pigmento fuoriesca facilmente, sbiadendo (a tutto vantaggio della durata del colore), ma anche che la parte interna del capello sia esposta alle aggressioni esterne”.
Quali saranno i colori capelli più amati dell’estate? Puoi già fare qualche previsione?
“Seguiremo ancora l’onda lunga del brunette in tutte le sue declinazioni ambra e caramello. Sarà compito del parrucchiere portare gradualmente le donne biondo freddo di qualche stagione fa alle nuove nuance, magari passando dai toni intermedi ‘honey’ e ambra. Vedremo tante nuance calde e rotonde. L’epoca delle schiariture aggressive sembra tramontata. In ogni caso, queste ultime sono assolutamente da evitare prima di una vacanza al mare: svuotano eccessivamente il fusto dei pigmenti impoverendolo di lipidi e componenti essenziali.“