Cosa vorresti dal tuo parrucchiere? I desideri, le insoddisfazioni più comuni, i sogni e i suggerimenti sono tantissimi. Per esempio, avete mai pensato che sedendovi sulla poltrona del parrucchiere, sarebbe davvero bello poter scegliere i servizi da un menù con i prezzi, proprio come al ristorante? Qualcuna lo ha proposto, ma non è certo diventato la norma.
Ecco le richieste più frequenti, che spediamo idealmente a tutti i parrucchieri.
1. Essere consigliata, ma anche ascoltata
“Per prima cosa, appena entro in salone, sento il bisogno di chiedere il consiglio del mio parrucchiere, ma dopo averlo ricevuto, vorrei essere ascoltata anche io”. Lo dichiarano moltissime donne, che dal proprio parrucchiere pretendono un rapporto di dialogo non univoco, in cui ci sia spazio per il consiglio professionale, ma anche per l’espressione delle proprie esigenze. Un equilibrio non sempre facile da mantenere, ma che è in cima alla classifica di tutti i desideri.
2. Poter sfogliare un menù servizi con i prezzi in chiaro
Avete presente quando, appena vi sedete al tavolo de ristorante, vi portano il menù completo di prezzi? Quasi tutte le donne vorrebbero vivere un’esperienza simile anche quando si accomodano sulla poltrona di un salone d’acconciatura. Poter scegliere consapevolmente tra i tanti servizi offerti, con la possibilità di valutare i prezzi fin dall’inizio, sarebbe un ‘impagabile’ vantaggio. Le sorprese alla cassa sono decisamente sgradite.
3. Taglio e colore facilmente gestibili anche a casa
Taglio e colore dovrebbero durare a lungo ed essere facilmente gestibili a casa. Sono numerose le donne che dichiarano che crea grande insoddisfazione, dopo essere uscite con un bel taglio dal salone, non riuscire a pettinarlo o tenerlo in ordine a casa. Peggio ancora se, poco dopo un taglio, riappaiono le doppie punte.
Anche il colore fantastico che sbiadisce al terzo lavaggio è un buon motivo per non tornare più da un parrucchiere.
4. Più attenzione alla sostenibilità
Sentirsi accolte in un ambiente sostenibile, dove si presta attenzione all’ambiente, si evitano sprechi e, soprattutto, si fa la raccolta differenziata, trasmette immediatamente un senso di professionalità e sensibilità etica. Sono i dettagli a fare la differenza.
5. Sincerità quando qualcosa non mi sta bene
“Detesto quando mi sento ingannata e mi dicono che un taglio o un colore mi stanno bene anche se non è vero. Lo detesto ancora di più se è il mio parrucchiere a mentire”. L’affermazione raccoglie pressoché l’unanimità dei consensi…
6. Non fare attesa dopo aver preso appuntamento
È già un impegno dover prendere un appuntamento, se poi, quando arriviamo dal parrucchiere, ci ritroviamo a fare attesa, ci pesa ancora di più. A nessuna piace restare parcheggiata alla reception a tempo indeterminato. I disguidi possono accadere, ma sapere in anticipo, prima di sedersi sul divanetto, a quanto ammonta il ritardo è il minimo ‘sindacale’.
7. Sentirmi più felice
Incredibilmente, la maggior parte di noi dal parrucchiere non cerca solo bellezza, ma un attimo di felicità. E quando ci viene chiesto di spiegare di che cosa sia fatta questa felicità, i dettagli si moltiplicano. Si va dal momento di relax ‘che ti porti dietro per tutta la settimana’ al miglioramento della propria autostima. Si passa dalla sensazione piacevole di capelli più leggeri e luminosi alla percezione di stare semplicemente meglio con se stesse.