Sicuro, protettivo, inerte e igienico, ma anche naturale, conservativo e sostenibile: è il vetro, utilizzato per i flaconi di shampoo, maschere e conditioner Oway nei saloni d’acconciatura. Per alcuni un materiale troppo fragile, per altri il migliore.
Già nel 2013 Oway, pioniere dell’agricosmetica sostenibile, era diventato il primo marchio italiano della cosmesi professionale ad aver scelto il vetro per i propri contenitori.
Il vetro rimane la scelta vincente per la tutela dell’ecosistema, perché grazie alla raccolta differenziata, può essere recuperato e reimmesso nel ciclo produttivo infinite volte e al 100%.
Progettato per resistere al calore elevato, può proteggere il contenuto dalla luce e azzerare la possibilità di interazione con il prodotto. La forza del vetro non risiede solo nella sua reale sostenibilità, ma anche nella sua capacità di garantire totale protezione e sicurezza. In Europa, in media un consumatore su due sceglie il vetro nelle proprie abitudini d’acquisto alimentare, perché lo considera l’imballaggio premium per ambiente, salute e gusto. Questa percezione deriva da un insieme di fattori, tra cui la possibilità di poter vedere il contenuto del prodotto che acquisti, seguita dalla consapevolezza che un contenitore di vetro sia in grado di offrire conservazione, freschezza, igiene e integrità.
“Il vetro custodisce non solo le preziose formule dei nostri agricosmetici, ma rappresenta la sintesi di quello in cui crediamo: da quasi otto anni è la nostra scelta assoluta di sostenibilità, riuso, protezione, sicurezza, resistenza e durevolezza e rappresenta la nostra voglia di riscrivere il destino del contenitore all’infinito, il desiderio di preservare le risorse dell’ambiente e dei nostri prodotti”, ha dichiarato Luca Laganà, Ceo di Oway. “È stata una decisione importante e impegnativa, ma il tempo ha dimostrato la sua profonda validità.”