Nella foto: Luigi Neri nel backstage.
“Basta filtri ed effetti Snapchat, andateci piano con l’omologazione”. “La moda è una questione di personalità e gusto individuale”. E poi ancora, “meglio l’antimoda: è lì che nascono le tendenze di domani e voi avete le capacità per anticiparle”.
A colloquio con Luigi Neri, color guru L’Oréal Professionnel e direttore artistico class hair.com, che lancia un monito: “cercate di essere più autentici, osate una nuova immagine adesso o mai più”. Proviamo a partire dai capelli, intanto.
Luigi, come si fa a capire cosa è davvero cool: dai social, dalla strada o dalle passerelle?
Beh, tutti credono che fare ricerca significhi guardare sfilate, social o passerelle e poi fare una sintesi di tutto. E invece non basta: bisogna avere sensibilità per il cambiamento, apertura nei confronti del “diverso”, capacità di analisi dei bisogni sociali e, soprattutto, spirito immaginativo. C’è anche il momento dell’antitesi: è lo studio dell’antimoda ovvero di tutte quelle correnti estetiche che si contrappongono al pensiero comune, che hanno da dire qualcosa e che comunque rappresentano una fetta importante della tendenza. E qui è necessario fare a cazzotti con il proprio credo del bello… Ognuno di noi ha un suo gusto, ma se vogliamo essere esperti di immagine, ce ne dobbiamo staccare per accogliere altri tipi di bellezza che magari in un primo momento sembravano lontani. In realtà, spesso sono destinati, in un rapido giro di boa, a diventare gusti condivisi da tutti.
Nella tua nuova collezione moda proponi un audace azzurro/blu sui capelli. Cosa ti ha convinto a farlo?
La tendenza più profonda di questa nuova stagione: il desiderio di autenticità. Che non significa affatto naturalezza: non sto parlando di un bel castano naturale. Guardate che ci sono donne totalmente artefatte e allo stesso tempo autentiche: si sentono bene e belle con un biondo platino e, perché no, con riflessi azzurro blu che valorizzano i loro colori scuri. Un hairstylist non giudica, è un alleato della donna.
In un mondo di “selfie” e di omologazione cosa bisogna fare per distinguersi? Visto che tu crei mpda, dacci una dritta da esperto….
Autenticità! Questo tema è proprio la reazione immediata a un mondo fatto di filtri ed effetti Snapchat. Stiamo virando, anche sui social, verso immagini più autentiche, che magari hanno filtri, ma mirano comunque a fare vedere una parte più vera di noi e meno omologata.
Basta davvero un colore per cambiare look?
Ne sono sicuro! Il colore è la prima cosa che l’occhio percepisce e l’ultima che dimentica. Il colore è il seme da cui germoglia lo stile.