Capelli più luminosi e schiariture naturali nel rispetto della struttura della fibra capillare: è la promessa del wet balayage, la nuova tecnica che non stravolge il colore naturale dei capelli, ma si fonde armoniosamente senza contrasti marcati. Quali sono le differenze con il comune balayage e perché è diventato il trend colore del momento? Ce lo racconta Valentina Boscolo, trainer Olaplex.
Come è nato il wet balayage e chi lo ha ‘inventato’?
“Il wet balayage è una nuova tecnica, nata come variante del classico balayage. È stata introdotta nel tentativo di ottenere un effetto più naturale rispetto alla tecnica tradizionale, evitando di stressare la fibra capillare. Questo grazie all’applicazione su capello umido, che permette di ottenere un effetto liquido privo di linee dure, con una perfetta fusione tra radici e lunghezze. Ecco perché si chiama wet balayage: proprio per il suo approccio ‘bagnato’.”
“Per quanto riguarda l’inventore, non c’è un singolo creatore cui sia attribuibile questa tecnica. Piuttosto, è il frutto dell’evoluzione delle tendenze e delle innovazioni haircare”.
C’è qualche celebrity che lo ha reso popolare? Ne conosci qualcuna con un wet balayage?
“Assolutamente sì! Molte celebrità hanno optato per il wet balayage. Tra le più note, citiamo Jennifer Lopez, Gigi Hadid e Beyoncé. Queste icone di stile hanno reso la nuova tecnica il trend del momento”.
Nel wet balayage, l’applicazione sulle ciocche umide permette di ottenere un effetto unico.
A chi stanno bene i contrasti meno marcati di questa nuova tecnica? Quale effetto hanno sul viso?
“Il wet balayage è perfetto per chi desidera una colorazione che si fonda in modo armonioso con la propria tonalità naturale dei capelli. Grazie ai suoi contrasti meno marcati, ha un effetto più delicato e sofisticato. Questa tecnica è ideale per sfumare dolcemente le tonalità, creando una luminosità naturale che si adatta bene a molte tipologie di viso e incarnato”.
La tecnica si può eseguire anche su capelli di media lunghezza e tagli del momento, come il bob o il kitty cut?
“Certo! Il wet balayage è estremamente versatile e si adatta a tantissime lunghezze e tagli di capelli. Si presta particolarmente bene ai tagli di media lunghezza, perché permette di evidenziare le sfumature e i dettagli delle linee in modo elegante e contemporaneo”.
In quali saloni è possibile fare il wet balayage e andare sul sicuro?
Come per tutte le tecniche di schiaritura, per un buon risultato …. occorre prima di tutto proteggere i capelli. Olaplex è un brand rinomato per la sua capacità di proteggere e rinforzare i capelli durante i processi di colorazione, riducendo al minimo i danni e migliorando la salute complessiva dei capelli. Ecco perché cercare un salone che utilizzi Olaplex per il wet balayage non può che garantire un’esperienza di colorazione di alta qualità e risultati duraturi.
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Vuoi realizzare un wet balayage impeccabile nel tuo salone? Partecipa al corso di Olaplex Campus. Imparerai tutti gli aspetti teorici e pratici della nuova tecnica di schiaritura. Avrai l’opportunità di mettere in pratica le tue nuove competenze lavorando su testine, con una comprensione approfondita e la piena padronanza della tecnica.
Le date
- 12 febbraio Milano, Backstage Service via S. Marta 18 – ore 10.00-17.00 – 15 aprile Bari – 6 maggio Roma – 27 maggio Catania – 24 giugno Padova – 2 settembre Napoli – 30 settembre Palermo – 21 ottobre Sardegna (città da definire) – 18 novembre Torino.
Prezzo biglietto: 385 euro. I biglietti sono disponibili su www.ADIpro.it o presso l’agente di zona.